Ambiente

Costa Smeralda, completati nuovi percorsi pedonali

Completati i nuovi collegamenti pedonali tra le aree consortili che consentiranno di camminare, correre e di beneficiare in sicurezza di un percorso che costeggia le bellezze naturali del comprensorio

PORTO CERVO – La Costa Smeralda diventa sempre più sostenibile grazie al completamento di percorsi pedonali, il primo di 800 metri tra Cala di Volpe e il bivio di Liscia Ruja, e il secondo, già iniziato nel 2020, tra Cala Granu e Capo Ferro.

Il Consorzio Costa Smeralda gestisce una delle aree più belle e attrattive del Mediterraneo, di cui circa il 96% è rappresentato da un territorio integralmente naturale. Si tratta di un patrimonio di inestimabile valore che garantisce l’unicità e l’appeal della destinazione sul mercato turistico globale. È per questo che la tutela del paesaggio e il costante miglioramento delle performance ambientali, connesse allo svolgimento delle attività di valorizzazione e di gestione dell’area, rappresentano punti cardine della strategia del Consorzio che ha posto al centro del proprio piano strategico l’impegno verso l’eco-sostenibilità.

I due marciapiedi, sono stati realizzati dal Consorzio Costa Smeralda in virtù della Convenzione con il Comune di Arzachena stipulata nel 2018, che conferisce la gestione di gran parte delle rete stradale della Costa Smeralda al Consorzio.

Grazie al completamento della rete di marciapiedi, i consorziati, i visitatori e la popolazione locale potranno percorrere 9 km (via Del Galeone km 1,5, via Romazzino km 2, via Cala di Volpe km 2, SP 59 km. 2, Cala Granu km 1,5) di area completamente pedonalizzata e usufruire di questi passaggi per raggiungere le varie aree del comprensorio o per fare jogging immersi nella bellezza e nella natura. I lavori per terminare le opere di infrastrutturazione sono stati eseguiti esclusivamente con maestranze locali.

“La grande ricchezza della Costa Smeralda – commenta Mario Ferraro, Vicepresidente del Consorzio Costa Smeralda e Amministratore Delegato della Servizi Consortili Costa Smeralda Spa – risiede proprio nella bellezza ancora in larga parte incontaminata del suo paesaggio. Il Consorzio ha posto al centro del proprio piano strategico l’impegno verso l’eco-sostenibilità, una sfida che il Consorzio sta portando avanti fin dalla sua fondazione, guidando l’intero comparto verso scelte eco-sostenibili, attraverso la realizzazione di una serie di progetti e iniziative volte alla valorizzazione e salvaguardia del patrimonio naturale e gestione dell’area e un costante miglioramento delle performance ambientali. La costruzione dei marciapiedi è un obiettivo primario per aumentare la vivibilità e la sicurezza della destinazione Costa Smeralda e si inserisce nelle attività che sono in via di definizione nel piano strategico di sostenibilità, attraverso cui perseguiamo il duplice obiettivo di diminuire le nostre emissioni di CO2 e creare economie circolari, valorizzando il territorio e le risorse umane locali”.

Il Consorzio Costa Smeralda è un’associazione senza fini di lucro nata il 14 marzo del 1962 per gestire, controllare e proteggere i territori della Gallura denominati Costa Smeralda a beneficio dei suoi consorziati. Il suo ruolo si concretizza nella tutela ambientale del territorio, nell’erogazione di servizi ambientali e di attività di sicurezza e la realizzazione di opere di urbanizzazione garantendo uno standard qualitativo tale da valorizzare sia il patrimonio immobiliare che l’immagine della destinazione turistica.

Costa Smeralda non è un toponimo ma il nome che riunisce e definisce solo i territori delle proprietà associate al Consorzio Costa Smeralda. L’area geografica gestita dal Consorzio si trova in Gallura, nel nord-est della Sardegna, ed è delimitata da un confine simbolico costituito da due rocce di granito, che recano il nome Costa Smeralda: una a sud, sulla strada panoramica che viene da Olbia, dopo la località Portisco, l’altra a nord, subito dopo la località Liscia di Vacca, sulla strada per Baja Sardinia. I territori appartenenti al Consorzio Costa Smeralda sono distribuiti su un’area non omogenea di circa 3.114 ettari, di cui 96,3% di superficie verde, che interessa i comuni di Arzachena e di Olbia con un’estensione costiera di circa 55 km.

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Redazione
Argomenti: viaggi

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