ROMA – L’impatto della tassa sulle banche quotate, dopo le modifiche contenute nell’emendamento condiviso dalla maggioranza, scenderebbe da 2,1 a 1,8 miliardi di euro. E’ quanto calcola Equita secondo cui l’impatto medio sugli utili 2023 scenderà dal 9% all`8%. “Riteniamo – spiega Equita – che la maggior parte degli istituti sotto nostra copertura opterà per il pagamento della tassa, alla luce di un impatto gestibile e al fine di mantenere maggiore flessibilità sulla politica di remunerazione.
Da questo punto di vista, in ottica relativa, i maggiori beneficiari dalla nuova definizione dell’imposta sono banca Monte Paschi e Iccrea che, non prevedendo in ogni caso di distribuire dividendi quest’anno, ragionevolmente porteranno l’utile generato a riserva e non saranno soggetti alla tassazione straordinaria (impatto atteso pre emendamento per 120 milioni e 166 milioni rispettivamente).