Festival dei Giovani ‘Noi siamo futuro’, i Millennials d’Italia si raccontano a Gaeta

430

zistenerGAETA – Al via giovedì 14 aprile la prima edizione del “Festival dei Giovani: Noi siamo futuro”, l’evento che riunirà a Gaeta, fino a sabato 16 aprile, centinaia di studenti delle scuole superiori di diverse parti d’Italia, per una tre giorni di dibattiti ed eventi sui temi del loro futuro. Oltre 70 appuntamenti rivolti unicamente ai ragazzi organizzati da Strategica Community, in collaborazione con l’Università LUISS Guido Carli, il Comune di Gaeta e Intesa Sanpaolo, main sponsor.

I Millennials di tutta Italia avranno così l’opportunità di diventare protagonisti reali e confrontarsi in maniera dinamica e diretta sulle proprie storie individuali e collettive, ma anche su temi di grande attualità, dalla digital economy, all’educazione al risparmio, dalla legalità alle lezioni sui casi di insuccesso di un start up, dall’immigrazione alla cittadinanza attiva.

Fra gli altri temi, dalla digital economy, all’educazione al risparmio, dalla legalità alle lezioni sui casi di insuccesso di un start up, dall’immigrazione alla cittadinanza attiva. A parlarne, insieme ai ragazzi, anche grandi ospiti dell’informazione, dell’università, della musica e dello sport. Paola Severino, già Ministro della Giustizia e docente di diritto penale alla LUISS, Francesco Giorgino, giornalista del TG1, la firma de La Repubblica, Carlo Bonini.

E ancora il cantante Giosada, finalista di XFactor 2015, che verrà intervistato dai ragazzi sul sogno di fare musica, nella prima giornata del Festival, giovedì 14 aprile; la testimonianza di Fabio Zaffagnini, creatore di Rokin’ 1000, la più grande esibizione musicale di sempre, che racconterà di come si costruisce una campagna virale sul web. La scuola sarà poi al centro dei dibattiti di giovedì 14 e venerdì 15 aprile, moderati dal giornalista della Repubblica, Corrado Zunino, per riflettere sul futuro della scuola, con le idee e le proposte degli studenti.

Al di là delle barriere fisiche e culturali sarà, invece, il titolo dell’incontro dedicato all’esperienze dei ragazzi che, nonostante le difficoltà, sono riusciti a ritagliarsi uno spazio proprio nel mondo di tutti i giorni. Al Festival si racconteranno le storie dei ragazzi affetti dalla sindrome di down impiegati nell’Hotel a 6 stelle e delle attività di orto terapia che coinvolgono i ragazzi autistici all’interno degli spazi verdi dell’Università LUISS Guido Carli e le esperienze di volontariato degli studenti dell’università.

Durante il Festival spazio anche alle premiazioni dei finalisti dei concorsi, inseriti all’interno di progetti di alternanza scuola-lavoro, fra i quali l’inchiesta “Ladri di futuro”, il bando per idee imprenditoriali innovative, “La tua idea di impresa”, il concorso di book trailer sul libro del giallista e dirigente LUISS, Roberto Costantini, “La moglie perfetta” e “Parole Giovani” l’iniziativa di scrittura creativa per under 19.

E ancora laboratori, premi, progetti e intrattenimento e, naturalmente, futuro. Nella tre giorni del Festival dei Giovani grandi esibizioni sportive, culinarie e musicali. Dalla partecipazione della Squadra di Pallacanestro della LUISS, ASD LUISS, con gli eventi Andiamo a segno, nelle giornate del 15 e del 16 aprile, all’arte culinaria degli show cooking a cura dello Chef pugliese Peppe Zullo e in chiusura l’attesissimo concerto della rapper Baby K nella serata di venerdì 15 aprile.

La gioventù è in movimento, decisa a lasciare un segno indelebile nella società attuale e da giovedì 14 a sabato 16 aprile, a Gaeta, avrà un’occasione unica per far sentire la propria voce, grazie al Festival dei Giovani e alla community Noi siamo futuro, la piattaforma online che oggi conta 15mila ragazzi che hanno espresso in questi mesi idee e proposte, opinioni e tendenze, diffondendo e mostrando i loro talenti, raccontati in un docufilm che sarà trasmesso in occasione della giornata conclusiva del Festival.