Giorgia Meloni: “Favorire la celebrazione delle Messe da remoto”

130

É la richiesta di Fratelli d’Italia al Governo. Giorgia Meloni a 24Mattino su Radio 24: “Disegnare già ora la strategia per andare avanti”

ROMA – Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, é stata ospite a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24. In tale occasione ha risposto ad alcune domande.

Sul tema dell’apertura delle Chiese ha dichiarato che sono stati depositati “emendamenti in modo da avere la possibilità di implementare la celebrazione delle messe da remoto. Non penso si possa fare molto di più”. “Non ho capito l’appello di Salvini. Tenere le chiese aperte in che senso? Fare le messe, non fare le messe? -ha aggiunto- Sul tema più generale della riapertura la cosa più importante è evitare di vanificare gli sforzi fatti finora, quindi ascoltare il parere degli scienziati ma disegnare già da ora la strategia su come andare avanti”.

Per quanto riguarda la “Cura Italia” la Meloni ha affermato che “L’interlocuzione è stata sinora insufficiente. Faremo tutto il possibile ma sinora la nostra disponibilità non è stata accolta, speriamo nel futuro”.

Ritiene che il Decreto Legge sulla liquidità sia interessante, anche se non ha ancora potuto consultare il testo. “Valuteremo il decreto nel merito. E speriamo che qualche proposta sia accettata”.

“Non abbiamo visto sinora alcuna disponibilità da parte del governo alla cabina di regia: tutte le nostre proposte sono state respinte -ha aggiunto- Abbiamo lasciato solo 20 emendamenti al Cura Italia”.

“Il governo sta facendo la guardia bianca della burocrazia”, ha concluso la Meloni.