“L’erba cattiva” si espande in questo folk dal ritmo in levare che ne descrive, anche musicalmente, l’insistente crescita. L’erba cattiva è fatta da tutte le persone che, per un motivo o per l’altro, non vogliamo più vedere, che non vogliamo incontrare per strada e nonostante sia totalmente indesiderata, continua a crescere ed espandersi “fra le crepe della vita”, tanto che alla fine potrebbe avere la meglio.
“Il mondo che ci circonda è sempre più diviso in Indiani, che tentano di sopravvivere e in Cowboy che continuano a non capire, ma io e Rick siamo dalla stessa parte del muro, lo stesso muro voluto dal Presidente Trump, lo stesso muro che ogni giorno divide il Mar Mediterraneo”, dice Cisco.
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