In calo il valore del mercato immobiliare non residenziale

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MILANO – Torna a contrarsi il valore del mercato immobiliare non residenziale, dopo una una fase positiva che durava dal 2014. Nel 2018 il valore di scambio di negozi, uffici e capannoni e’ di 15,6 miliardi di euro, in leggero calo rispetto al 2017 (-0,4%), secondo il Rapporto sugli immobili non residenziali dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia delle Entrate e di Assilea, l’Associazione Italiana Leasing. Crescono le compravendite dei negozi (+4,6%) e dei capannoni (+0,6%) mentre sono in flessione quelle degli uffici (-3,7%).

Le compravendite dei negozi, che valgono circa 6 miliardi di euro, sono 29.463 con una quotazione media nazionale di 1.540 euro al metro quadro, in calo dell’1,7%. I valori oscillano dai quasi mille euro della Basilicata e della Calabria agli oltre 2 mila del Lazio. Tra le grandi citta’, i maggiori incrementi delle compravendite sono a Bologna (+31,2%), Catania (+14,0%) e Palermo (+11,0%). Segno meno, invece, a Torino (-1,7%), a Roma (-3,6%) e a Genova (-11,9%)

“I negozi hanno perso il 20% dei valori dal 2008 ma anche per uffici e capannoni la quotazione e’ in discesa”, spiega il coordinatore della redazione del rapporto dell’Omi Agenzie delle Entrate, Maurizio Festa, spiegando che ancora non sono stati recuperati i valori pre-crisi: per le tre categorie di immobili non residenziali analizzate dal rapporto, “il valore era di oltre 25 miliardi di euro nel 2018 e nel 2012 si era dimezzato a 12 miliardi”.

Il mercato immobiliare produttivo segna un leggero incremento degli scambi pari allo 0,6% raggiungendo quota 12.120 transazioni e un valore di 6,5 miliardi di euro. L’unica area che chiude l’anno col segno meno e’ quella delle Isole, con un -38%.

La quotazione media dei capannoni industriali si attesta sui 484 euro al metro quadro, in calo dell’1,9%. Le compravendite di uffici, dopo due anni di espansione, subiscono una battuta di arresto, con 9.988 transazioni (-3,7%) e un valore di poco piu’ di 3 miliardi di euro. Per acquistare un ufficio si spendono, in media, 1.366 euro al metro quadro, quotazione in calo dell’1,1% rispetto al 2017.

La Liguria e’ l’unica regione con una quotazione media superiore a 2 mila euro al metro quadro, seguita dal Lazio (1.963 euro). Le regioni piu’ economiche, con una quotazione media inferiore ai mille euro sono Friuli Venezia Giulia, Abruzzo, Basilicata, Calabria e Sicilia. Tra le grandi citta’, crescono le compravendite a Venezia (+25,9%), a Verona (20,9%), a Catania (13,2%) e a Milano (12,7%).