Lorenzo Jovanotti: è sui canali social il brano “Xchètuc6”

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Jovanotti-Red Bull Studio Mobile“Perché tu ci sei” da Lorenzo 2015CC, “riscritto e riprodotto” nella speciale session di Jovanotti e Baldini per l’inaugurazione del Red Bull Studio Mobile

Lorenzo Jovanotti e Paolo Baldini hanno riscritto e ri-arrangiato “Perché tu ci sei”. Uno dei trenta brani che componevano la tracklist del fortunatissimo Lorenzo 2015 CC. L’esperimento è nato per l’inaugurazione del Red Bull Studio Mobile.

Il brano si trasforma per diventare “Xchètuc6”. Non un semplice remake ma un brano completamente riscritto, che documenta e suggella un paio di giornate di grande divertimento raccontate in un documentario disponibile da qualche giorno su Red Bull TV: http://win.gs/jovanotti-baldini

“Xchètuc6”

Inedito suonato interamente da Lorenzo e registrato e mixato da Paolo Baldini. Il produttore specializzato di musica reggae e dub, ha condotto Jovanotti lungo nuovi sentieri musicali. Ad accompagnare Jovanotti in questa speciale occasione anche Riccardo Onori musicista fiorentino, amico e storico collaboratore di Lorenzo. I Mellow Mood, i gemelli friulani tra i protagonisti principali della scena reggae “made in Italy”.

Il brano mostra quante vite può avere una canzone. Il viedoclip che lo accompagna, disponibile in rete, racconta la fase di lavorazione e di registrazione. Lorenzo che canta e che per questa occasione si è divertito a suonare anche la chitarra e la batteria. Baldini che registra mentre i Mellow Mood accompagnano con le loro voci il ritornello Dub. Ma anche alcuni momenti di pausa con Lorenzo che chiacchiera con Baldini sul tetto-terrazza del Red Bull Studio Mobile che in questa occasione è nel mezzo alla splendida campagna toscana.

“Abbiamo preso una canzone di Lorenzo 2015cc e l’abbiamo portata ai suoi antipodi musicali.ha dichiarato Jovanotti – É stato un divertimento e il risultato mi piace moltissimo, anche perché mi riporta in una latitudine musicale, quella del dub e di un certo acid-jazz anni 90 londinese, che non mi è affatto estranea. Anzi forse è più vicina alla mia formazione musicale questa versione di quella che è nel disco. Spero di trovarmi ancora con Baldini in futuro a fare musica, ne stiamo già parlando e lo studio mobile potrebbe essere di grande aiuto, essendo entrambi molto propensi alle esplorazioni musicale”.