MILANO – “Nessun ‘caso Italia'” in Europa sul Mes, il fondo salva Stati che la Camera ha bocciato. Lo ha affermato il Ministro delle infrastrutture, Matteo Salvini, interpellato a margine della sua visita all’ospedale Buzzi di Milano. “L’economia italiana è solida, cresciamo di più dei francesi e dei tedeschi. Il Mes era uno strumento inutile, non utilizzato, superato, dannoso. Un pensionato o un operaio italiano avrebbero dovuto pagare per salvare una banca tedesca. Il Parlamento ha esercitato il suo diritto democratico di bocciare uno strumento inutile e dannoso e lo spread è sceso. Abbiamo fatto quello che era nostro dovere fare per difendere il lavoro e i risparmi degli italiani”.
“Lo spread è sceso. Tutti i gufi a dire che sarebbe stato un disastro, il Governo, il centrodestra, ci sarà il crollo dei mercati. L’Italia cresce più della Germania e lo spread dopo la bocciatura del Mes invece di crescere è sceso. Abbiamo fatto quello che era nostro dovere fare per difendere il lavoro ed i risparmi degli italiani”, ha aggiunto Salvini. Alla domanda sul fatto che il leghista Giancarlo Giorgetti abbia dichiarato che come Ministro avrebbe avuto interesse ad approvarlo, Salvini ha risposto: “come merce di scambio su altro è vero, ma è stata una scelta coerente, la Lega ha sempre avuto la stessa idea sul Mes. E’ stato un voto non ideologico ma pragmatico”.
“Come merce di scambio su altro, probabilmente è vero, però è stata una scelta coerente”, ha risposto Salvini. “La Lega ha sempre avuto la stessa idea da 10 anni a questa parte. Abbiamo sempre votato nella stessa maniera e il Governo ha avuto una maggioranza compatta. L’astensione di Forza Italia era ampiamente comunicata, non rappresenta nessun problema. Abbiamo fatto quello che era giusto fare, ne sono assolutamente orgoglioso”.