Quote pesca: accordo Ue su misure 2022 per Med occidentale

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rete pescatoriBRUXELLES – Dopo oltre due giorni di trattative c’è l’accordo dei ministri Ue sulle quote pesca di Mediterraneo, Mar Nero, Atlantico e Mare del Nord. Per il Mediterraneo occidentale, uno dei punti più controversi del negoziato, “sono stati intrapresi passi sostanziali per una governance sostenibile”, ha detto il Commissario europeo alla pesca, Virginijus Sinkevicius.

Verrà tra l’altro introdotto per la prima volta un livello massimo di catture su gambero rosso e viola. In base all’intesa raggiunta proseguirà la riduzione dello sforzo di pesca (periodo di fermo) per il comparto dello strascico, che sarà del 6% invece che del 7,5% proposto dalla Commissione.

La percentuale potrebbe ulteriormente diminuire, dal 6 al 4%, se gli Stati adotteranno, su base volontaria, misure tecniche per favorire la selettività delle catture. Confermata anche la proposta della Commissione di introdurre dei periodi di fermo di pesca per i palangari, ma a partire dal 2023 e non dal 2022.