MILANO – Anche litigare può far bene alla coppia, purché abbiamo gli strumenti per gestire il conflitto. Ne è convinto Marco Scarmagnani, giornalista, formatore, mediatore e consulente familiare. L’autore veronese arriva in libreria l’11 febbraio con il suo terzo libro — provocazione sul tema della famiglia.
“Tre regole per litigare. E altri consigli per una coppia felice” offre un’inquadratura teorica sul tema del conflitto coniugale, e consigli pratici: Scarmagnani affronta le questioni che gli sono state proposte via lettera da coppie nel pieno di difficoltà relazionali. L’autore risponde con idee per vivere meglio l’amore.
«Il conflitto è l’effetto di un disagio, non la sua causa. Cioè non siamo a disagio perché litighiamo, ma litighiamo perché siamo a disagio e non troviamo altro di meglio da fare», spiega l’autore.
Ma le coppie di oggi perché litigano? Litigano perché divergono sull’educazione dei figli, perché faticano a gestire il rapporto con i suoceri, perché la sessualità talvolta è un campo minato. Litigano per il denaro.
«In ultima analisi litigano perché l’uomo e la donna che compongono la coppia sono differenti, e due persone differenti non possono essere sempre d’accordo. L’alternativa, l’armonia ed il consenso perenni, teorizzati qualche decennio fa, sarebbero possibili solo se ci fosse il dominio di uno sull’altro, soluzione che non è certo l’aspirazione della coppia moderna», spiega Marco Scarmagnani in occasione del lancio del libro, e conclude:
«Allora tanto vale farsene una ragione ed imparare a gestire il conflitto in maniera costruttiva. Vale la pena rilanciare il rapporto dopo un allontanamento, dosare pazienza e perseveranza senza farsi schiacciare, puntare i piedi con amore».
