Giovanna Vitacca spiega come valorizzare la propria immagine secondo un concetto – e uno stile – di cui si parla tanto e che non sempre si comprende, il New Normal
Back to work: e ora come mi vesto? Dopo due anni di smart working ci siamo praticamente dimenticati quale fosse la nostra routine in tema di abbigliamento professionale. Sono cambiati i tempi, i gusti, le modalità di interazione, forse anche la nostra taglia. Quali sono, quindi, le nuove regole dello stile a lavoro e del dress code? Come sono cambiate le nostre scelte e perché? Come valorizzare la propria immagine secondo un concetto – e uno stile – di cui si parla tanto e che non sempre si comprende, il New Normal? A spiegare questo e tantissime altre dinamiche legate al nuovo “stile a lavoro”, il webinar gratuito “Stile professionale” a cura di Giovanna Vitacca – style mentoring e fashion consultant – che si terrà mercoledì 9 febbraio.
Un workshop che svelerà le tappe fondamentali per scoprire la propria identità di stile e praticarla tutti i giorni partendo da ciò che siamo, dalla nostra consapevolezza e senza fossilizzarci su ciò che dobbiamo rappresentare a tutti i costi. Senza dover stravolgere il nostro guardaroba, la nostra attitude e abitudini esiste un modo per rinnovare il proprio stile, renderlo attuale e allo stesso tempo in linea con le nuove esigenze di vita. La filosofia di Giovanna Vitacca, da sempre, esula dalla classica “consulenza di immagine” ma si propone soprattutto di aiutare la persona a capirsi, accettarsi e individuare gli elementi psicofisici da valorizzare, in favore di un’estetica tailor made che rappresenti la persona in modo coerente e sincero.
Il webinar sarà anche un modo per rendere chiaro un concetto ormai sulla bocca di tutti se si parla di moda e stile, il “new normal”: «Si tratta di una condizione mentale nuova a cui siamo chiamati ad adeguarci. Un concetto che non si esaurisce semplicemente nei cosiddetti “guardaroba capsula” ma a che vedere col ritrovare la propria normalità in questo momento storico. Sono cambiati i parametri, alcune parole legate alla moda hanno oggi un significato nuovo, alcuni termini non esistono più. Siamo di fronte a una rivoluzione del concetto di eleganza, che non è più la stessa di qualche anno fa. Così come il dress code professionale non è più quello di prima, alla luce di questi due anni trascorsi tra modalità smart working e ufficio, in cui forse ci si sente confusi e a tratti spersonalizzati» afferma Giovanna Vitacca.
Quali sono quindi i suggerimenti della style mentoring per trovare il proprio stile professionale? Ecco una guida pratica in 5 “pillole d’oro”:
- Conosci te stessa: non esiste stile professionale senza uno stile personale, il primo passo è conoscersi come persona. Sapere chi si è, aver chiaro il proprio stile, la propria fisicità (fatta anche di palette) per poter essere in grado di scegliere cosa ci valorizza al meglio in ogni situazione, e al lavoro.
- Calati nella tua realtà: è necessario prima di tutto avere ben chiaro il proprio ruolo professionale, il contesto in cui si opera dal punto di vista dell’ambiente e del contesto relazionale, sempre consapevoli che le regole sono cambiate e c’è sicuramente più elasticità nei codici di stile, ma senza dimenticare che bisogna sempre mantenere un certo standing.
- Impara le regole e poi detta le tue: fondamentale è conoscere le regole del dress code, perché si possono rompere gli schemi a patto che li si conosca davvero. Bisogna conoscere il “livello” da cui parto e solo una volta compreso ci si può distaccare davvero inaugurando uno stile proprio e unico.
- Fai della Moda la tua alleata: cosa sta cambiando intorno a me? Quali trend posso fare miei e quali ignorare in linea con la mia personalità e lifestyle? Perché dovrei indossarli? Solo rispondendo sinceramente a queste domande e capendo fino in fondo ciò che è più giusto trarre dall’ispirazione del momento, che si può esprimere al meglio la propria identità di stile, unica e autentica.
- Trova il tuo business style! Questo rappresenta la fine del percorso, dove il risultato non è più il semplice dress code ma un lavoro di “tailor made” su sè stessi in base alla propria identità, al contesto professionale e sociale. Tutto questo insegna a non recepire gli input della moda passivamente ma saperla gestire in modo critico.
Per info sul webinar: https://www.giovannavitacca.com/prodotto/back-to-work-stile-al-lavoro/