MILANO – Tim chiude i primi 9 mesi del 2022 con ricavi da servizi in crescita dello 0,5% a 10,8 miliardi e del 3% a 3,7 miliardi nel solo terzo trimestre. Lo si legge in una nota al termine del cda. L’ebitda organico di gruppo è pari a 4,5 miliardi nei nove mesi, con “un trend in miglioramento nel terzo trimestre”.
Tim sottolinea anche di aver raggiunto il 90% del target di contenimento dei costi per l’intero 2022 e una solida posizione di liquidità: incassati nel trimestre 1,3 miliardi dalla cessione della quota indiretta in Inwit e 2 miliardi del finanziamento garantito da Sace. L’indebitamento finanziario netto after lease è pari a 20,1 miliardi dopo l’esborso di 1,7 miliardi per il pagamento dell’ultima tranche dello spettro 5G.