Torna “Montecitorio a porte aperte”: concerto dei Carabinieri, alla Lupa mostra su Dante

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ROMA – Domenica 4 novembre “Montecitorio a porte aperte”, l’iniziativa della Camera dei deputati che prevede una volta al mese l’apertura del Palazzo alle visite del pubblico. In Piazza Montecitorio, alle 11, si svolge il concerto della Fanfara della Legione Allievi Carabinieri di Roma, diretta dal maestro Danilo Di Silvestro. Si inizia con l’esecuzione dell’Inno nazionale italiano e termina con l’esecuzione dell’Inno europeo.

In particolare, il programma prevede brani di:

  • Amleto Lacerenza (Fanteria);
  • Luigi Musso (San Marco);
  • Alberto Di Miniello (Aeronautica Militare);
  • Luigi Cirenei (La Fedelissima);
  • AA.VV. (Canti Militari).

L’accesso per i cittadini al Palazzo è possibile dalle ore 10,30 alle 16. (ultimo ingresso alle ore 15,30). La visita si svolge per gruppi e ogni partecipante deve essere munito di un biglietto ritirato gratuitamente lo stesso giorno della visita, presso l’Infopoint (via Uffici del Vicario, angolo via della Missione) che resta aperto fin dalle 9,30.

Ciascun visitatore può richiedere, fino a esaurimento, un massimo di quattro biglietti se adulto e un solo biglietto se minorenne, scegliendo un orario di visita compreso tra le 10,30 e le 15,30. I possessori dei biglietti sono tenuti a presentarsi all’ingresso di Piazza Montecitorio dieci minuti prima dell’orario indicato sul biglietto.

La visita, guidata e per gruppi, si snoda lungo un itinerario storico-artistico che comprende tra l’altro: l’Aula, con i pannelli del Fregio di Sartorio che decora l’emiciclo illustrando le vicende epiche del popolo italiano; il Velario, imponente decorazione liberty di circa 800 metri quadrati in rovere di Slavonia, vetro colorato e ferro; il Transatlantico, salone che deve il suo nome all’illuminazione a plafoniera, caratteristica delle navi transoceaniche; la Sala della Lupa, dove è allestita la mostra “La fortuna di Dante, manoscritti, libri, opere d’arte”, ultimo giorno di apertura; la Sala della Regina, la Sala Aldo Moro, la Sala del Cavaliere.