ROMA – WindTre, azienda guidata da Jeffrey Hedberg, insieme alla UICI, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus – APS, si impegna a garantire l’accessibilità delle informazioni e dei servizi digitali offerti al pubblico. La collaborazione, già in corso da alcuni mesi e sottolineata oggi in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, coinvolge esperti dell’UICI e di WINDTRE, coordinati dal Disability Manager WINDTRE, Paolo Berro, uniti nell’individuare, nei servizi e prodotti digitali accessibili offerti al pubblico, una grande opportunità di integrazione e partecipazione alla vita pubblica.
L’iniziativa rientra nell’ambito del nuovo piano di sostenibilità definito da WINDTRE che include obiettivi concreti e misurabili sulle tre dimensioni ESG, Environment, Social e Governance. Con questo specifico ‘goal’ l’azienda si impegna a garantire una migliore inclusione sociale rendendo accessibili, entro il 2024, i propri canali e strumenti digitali e ad anticipare le richieste della Direttiva UE 2019/882, l’European Accessibility Act. Ha già avviato, infatti, i tavoli di lavoro operativi che coinvolgono le principali funzioni aziendali e prevedono la fattiva collaborazione di UICI. Un primo risultato di questa importante partnership è la pubblicazione del Sustainability Report 2020 & ESG Goals 2030, disponibile al link https://bit.ly/3okblgN in versione completamente accessibile anche da chi utilizza particolari ausili o tecnologie assistive.
Per Paolo Berro, Disability Manager di WINDTRE: “L’accessibilità dei prodotti e dei servizi digitali è uno dei nostri obiettivi. WINDTRE, infatti, si impegna a garantire a tutti, soprattutto alle persone più fragili e a coloro che necessitano di ausili speciali, un’assistenza dedicata e rapida, e una fruizione completa delle informazioni digitali. La collaborazione con UICI, afferma, è per noi molto preziosa e un’opportunità per crescere e offrire servizi ancora più accessibili”.
Per Mario Barbuto, Presidente Nazionale UICI, “Quando si promuovono buone prassi per l’inclusione delle persone con disabilità, vanno segnalate e rese pubbliche affinché anche altri possano sentirsi stimolati ad investire concretamente per il sociale. Voglio ringraziare WINDTRE per aver scelto di interagire con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti per l’elaborazione di questo rapporto di sostenibilità che oggi viene diffuso. Un’azienda di comunicazione di primaria importanza, qual è WINDTRE nel nostro Paese, rafforza la nostra aspirazione a poter concorrere con progettazioni specifiche, per le persone con disabilità visive e a rendere inclusiva e sostenibile questa transizione digitale. Crediamo che occasioni concrete come queste si possano e si debbano replicare durante l’arco dei dodici mesi per rendere il 3 dicembre non un momento di annuncio, ma di fatti e progetti realizzati”.