Zaki ringrazia gli italiani: “Non avete dimenticato il mio caso”

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IL CAIRO – “Voglio dire grazie mille a tutti gli italiani che, pur così presi dalle elezioni, non dimenticano il mio caso”. Lo ha scritto Patrick Zaki all’Ansa senza voler commentare l’indiscrezione circa un probabile prolungamento di due o tre mesi del suo processo in corso a Mansura.

“La scorsa settimana sono stato inondato di messaggi di sostegno”, ha aggiunto il ricercatore egiziano affermando che queste attestazioni di solidarietà “fanno una grande differenza e mi danno sempre la speranza che un giorno tornerò in Italia”, “a Bologna”, “per riprendere i miei studi”.