Blue Monday: origine, significato e rimedi per affrontarlo

446

Blue Monday: origine, significato e rimedi per affrontarlo

Una ricorrenza che nel 2020 cade il 20 gennaio e che, se non viene vissuta con lo spirito giusto, non potrà essere che una giornataccia

Oggi, lunedì 20 gennaio, è il Blue Monday, il giorno più triste dell’anno. Tutti ne parlano ma forse pochi sanno a cosa si riferisce questa ricorrenza e quando cade precisamente. Scopritelo con noi.

Blue Monday è il nome assegnato al terzo lunedì del mese di gennaio. La sua nascita risale al 2005, ad opera di Cliff Arnall, uno psicologo dell’Università di Cardiff, che ha individuato questa data dopo aver considerato una serie di variabili: il periodo freddo e uggioso, i sensi di colpa per le abbuffate e per aver speso troppo nel periodo natalizio, il ritorno alla routine dopo le feste, la difficoltà a riprendere con entusiasmo le attività quotidiane e a mettere in atto i buoni propositi fatti a inizio anno, il weekend appena concluso. Tanti buoni motivi, insomma, per sentirsi, demotivati, spenti, privi di aspettative e per vivere la classica giornataccia. Si tratta, quindi, di una data simbolica che ufficializza il ritorno vero e proprio alla vita di sempre e che vuole sottolineare uno stato psicologico, un momento di tristezza (da non confondersi con la depressione) che interessa tutti o quasi.

Come affrontare, quindi, questo lunedì particolare? Ecco qualche consiglio per contrastare la tristezza da Blue Monday.

Iniziate, appena svegli, col bere un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente, con il succo di mezzo limone. Un semplice gesto che aiuterà a eliminare le tossine accumulate durante la notte e a fare il pieno di vitamina C.

Nel corso della giornata fate attività fisica. Lo sport infatti stimola la produzione di endorfine, che influiscono sul benessere psico-fisico dell’organismo. Può essere sufficiente anche una camminata, capace di rimettere in moto le endorfine e allontanare i pensieri negativi.

Circondatevi di persone positive che sappiano aiutarvi ad affrontare la giornata con leggerezza e a ritrovare il sorriso. Sapete che una chiacchierata con un’amica può non solo migliorare l’umore ma anche rilasciare nel corpo dopamina, una molecola che permette al nostro cervello di trasmetterci sensazioni piacevoli?

A tavola concedetevi uno sgarro alimentare o comunque mangiate quello che più vi piace e soddisfa il palato: per la dieta avrete a disposizione altri 364 giorni, anzi uno in più visto che il 2020 è bisestile.

Insomma, dedicate del tempo per fare ciò che amate e che vi fa stare bene, coccolatevi, viziatevi e pensate che anche il Blue Monday passerà esattamente come tutti gli altri giorni e che domani sarà un altro giorno, sicuramente migliore.