“Canzoni D’Amore”, il nuovo singolo di Benedetta Raina: l’intervista

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“Io le canzoni d’amore non sono proprio capace a scriverle. Ho sempre timore che siano troppo scontate, o forse ho solo paura di un sentimento puro come l’amore”

benedetta rainaDal 15 gennaio è disponibile in rotazione radiofonica “Canzoni D’Amore” (Noize Hills Records), il nuovo brano di Benedetta Raina disponibile su tutte le piattaforme di streaming dal 14 gennaio. “Canzoni D’Amore”, nuovo brano di Benedetta Raina, è una canzone che, avvalendosi di sonorità oniriche e una dolce componente testuale, vuole mostrare l’insicurezza nel rendersi completamente vulnerabili davanti ad un’altra persona, lasciando cadere ogni maschera o filtro. D’altronde, soprattutto alle prime esperienze sentimentali, è questo che facciamo: ci mettiamo a nudo per la prima volta. Con questo nuovo inedito, la giovane cantautrice paragona un amore nuovo ad un vero e proprio salto nel vuoto dove non sappiamo cosa aspettarci, avendo come unica possibilità quella di fidarci completamente dell’altro.

Benedetta Raina ci ha gentilmente concesso un’intervista.

“Canzoni D’Amore” è il tuo nuovo singolo, come nasce?

Canzoni d’Amore nasce dalla volontà di raccontare nella maniera meno scontata e categorizzante possibile la mia personale esperienza d’amore. Proprio per questo mi ci è voluto tantissimo tempo per trovare le parole giuste, pesando bene ogni loro significato. Ma come dico io proprio nella canzone, io le canzoni d’amore non le soscrivere, ci ho solo voluto provare.

In questo brano paragoni un amore nuovo ad un vero e proprio salto nel vuoto, in che senso?

Quando si prova l’amore per la prima volta è un sentimento talmente forte che può anche spaventare, un po’ un salto nel vuoto, dove però la scelta migliore è buttarsi, fidarsi.

Cosa vuoi comunicare con questo inedito?

Voglio dare un’idea molto personale quanto fluida d’amore, in cui tutti possono ritrovarsi. Ho cercato di rimanere molto vaga proprio per rendere possibile ogni sfumatura d’amore, ogni piccola realtà e sfaccettatura.

Come ti sei avvicinata al mondo della musica?

Fin da piccola la musica è stata la mia dimensione personale, in cui potevo sfogare ogni mio pensiero. Il mio amore per la musica nasce con le canzoni di Disney Channel cantate davanti alla televisione, continua con gli One Direction e finisce con la seconda wave dell’emo, insomma tanti generi diversi nel corso degli anni, come ogni Gen Z che si rispetti!