CEO Italian Awards 2020: ecco chi è stato premiato

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ceo awards 2020

Si è conclusa nella serata di ieri la cerimonia di premiazione che ha incoronato gli amministratori delegati e gli imprenditori che, in questo difficile 2020, si sono mostrati più resilienti e innovativi

MILANO – Nella serata di ieri, per la prima volta totalmente in live streaming, Fiera Milano Media – Business International e Forbes Italia hanno premiato i migliori amministratori delegati e imprenditori alla guida delle aziende del nostro Paese che, nel corso del 2020, si sono distinti per resilienza, innovazione e sostenibilità, dimostrando di riuscire ad affrontare le sfide e le difficoltà che questi ultimi mesi, a causa della pandemia di Covid-19, hanno portato con loro.

CEO A CONFRONTO

La premiazione dei migliori amministratori e imprenditori italiani ha chiuso il CEO Summit, l’annuale appuntamento diretto e moderato da Carlo Antonelli, amministratore delegato di Fiera Milano Media, e organizzato da Business International. Un momento di grande prestigio che ha suggellato una tre-giorni di evento, caratterizzata da tavole rotonde e digital talk in cui alcuni dei migliori CEO alla guida di aziende italiane di successo, che negli ultimi 12 mesi si sono distinti per competenza, professionalità e audacia, rendendo le loro imprese più competitive sui mercati internazionali e, in molti casi, anche luoghi migliori dove lavorare, hanno potuto confrontarsi sui principali trend e le sfide cruciali che attendono le aziende e i mercati nel 2021, nonché sui quattro temi caldi di questa sesta edizione del summit: Salute, Digital Transition, Green Growth e de-Globalization.

I PREMIATI

In base alle specifiche categorie, individuate dagli esperti di Forbes, i premiati sono stati: Silvia Candiani, Country general manager di Microsoft (per il mondo Technology), Nerio Alessandri, Fondatore e Presidente di Technogym (per il mondo dello Sport), Patrick Cohen, Amministratore delegato del Gruppo AXA Italia (per il mondo Insurance), Danilo Iervolino, Presidente di Università Telematica Pegaso (per la categoria Visionary), Simona Zito, Amministratore delegato e General manager di Chopard Italia (nel segmento Luxury), Ernesto Fürstenberg Fassio, Ceo di Scogliera e Vicepresidente di Banca Ifis (per la categoria Brand), Andrea Macchione, Ceo di Domori (per l’area Food), Dominga Cotarella, Direttore generale di Famiglia Cotarella (per l’ambito Wine), Pierroberto Folgiero, Ceo del Gruppo Maire Tecnimont e di NextChem (per la Sustainability), Gabriele Benedetto, Ceo di Telepass (per il segmento Mobility), Lorenzo Wittum, Presidente e Amministratore delegato di AstraZeneca Italy (per il mondo Pharma), Carlotta de Bevilacqua, Vice Presidente e Ceo di Artemide Group (per il Made in Italy), Antonella Scaglia, Ceo di IMQ Group (per il mondo Innovation), Francesco Venturini, Ceo di Enel X (nella sezione Energy) e Mario Paterlini Ceo del Gruppo Sapio (per l’ambito Culture Innovation).

NAVIGARE IN TEMPI D’INCERTEZZA CON INNOVAZIONE

Numerosi sono stati gli ospiti d’eccezione della giornata del 3 dicembre 2020, che sono saliti sul palco del CEO Summit & Awards. Un evento che per la prima volta è stato completamente virtuale, grazie alla collaborazione con Amigdala, la digital company svizzera che ha ospitato la manifestazione sulla propria piattaforma cloud-based, Wyth, permettendo ai CEO italiani di confrontarsi in un ambiente nel quale fisico e digitale si fondono senza soluzione di continuità.

Tra gli altri, in particolare, Giovanni Soldini, famoso velista e testimonial di Amref Health Africa-Italia, ha regalato al pubblico uno speech ispirazionale orientato a come imparare a navigare in tempi di grande incertezza, dal titolo “A Guide for Navigating Uncertainty: tools to Inspire Awareness, Connection, and Control”.

A dare prestigio, a questa edizione completamente digitale del CEO Summit & Awards, inoltre, anche Nexi e Adobe Italia hanno deciso di offrire il proprio supporto ed esperienza nel mondo delle soluzioni innovative per il business. Partnership, queste, che sottolineano ancora una volta come in un momento di grande complessità, l’adozione di nuove tecnologie possa fare la differenza per ottenere grandi risultati e tornare a guardare al futuro in maniera reattiva e propositiva.