Charlotte, cantautrice genovese tutta da scoprire

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GENOVA – Carlotta Desirello, in arte Charlotte, è una cantautrice genovese nata l’11 giugno del 2000. La musica è da sempre una delle sue più grandi passioni e fin da piccola impara a suonare la chitarra, mentre è all’età di 12 anni che inizia a studiare anche canto e pianoforte, iniziando a esibirsi localmente. Il suo percorso artistico è arricchito dalla passione per la danza – praticata dai 3 ai 14 anni – e per la scrittura, quest’ultima coniugata col mondo musicale a 20 anni, quando inizia a scrivere le sue prime canzoni. Il 13 luglio 2023 esce sulle piattaforme streaming la cover riarrangiata del brano “Titanium” di David Guetta e Sia.

Il 29 settembre dello stesso anno, invece, viene rilasciato il suo primo singolo “Nessun ostacolo” che affronta la tematica delle difficoltà emotive che si affrontano nella vita. La ricerca di accettazione delle proprie sensazioni è anche tema del suo secondo inedito “Non è qua”, uscito il 17 novembre. Il 19 dicembre, invece, viene rilasciata la cover riarrangiata del brano natalizio “Last Christmas”. È proprio nelle cover che traspare maggiormente il lato più dolce e intimo della cantante.

Il terzo singolo di Charlotte “Inarrestabile”, infine, esce il 2 febbraio 2024 e mostra un lato più forte e deciso della giovane cantautrice. Tra i vari concorsi locali e nazionali a cui ha partecipato, figura il talent Tv “The Coach” a cui ha preso parte nella VII edizione in onda nel 2024/2025. Nelle canzoni di Charlotte, protagoniste sono le sensazioni e le emozioni che ognuno può vivere in momenti diversi e in situazioni differenti della propria vita. Non esiste, infatti, un target o un pubblico predefinito e sebbene il linguaggio tenda a parlare alla sua generazione lo scopo è quello di arrivare e coinvolgere più persone possibili.

“Non posso spiegare il significato delle mie canzoni, perché il mio scopo è raccontare sensazioni e non situazioni, raccontare storie che varino a seconda dell’ascoltatore. Più interpretazioni ci sono, più universale è il brano”, dice Charlotte.