Colmare il divario tra università e industria: la fondazione Silvio Tronchetti Provera

621

Silvio Tronchetti ProveraNel 1911 nasce l’uomo alla cui memoria è dedicata questa Fondazione: Silvio Tronchetti Provera.

E la Fondazione diventa non solo un omaggio del figlio Marco Tronchetti Provera al padre, ma anche il modo migliore per onorare la memoria di un personaggio che ha avuto molto da dire nella scena industriale italiana del dopoguerra italiano.

Scopriamo qual è la filosofia che ha sempre guidato le scelte di Silvio Tronchetti Provera e come questa stessa sia riconducibile alle finalità e all’operato della Fondazione stessa. Cosi la riassume l’attuale presidente della Fondazione, Marco Tronchetti Provera: “Una delle chiavi per aumentare la competitività del nostro paese è la collaborazione fra industria e università, creando un circolo virtuoso della ricerca. Solo il travaso di conoscenze e informazioni tra impresa e mondo accademico può garantire l’aggiornamento e la qualità del know how tecnico e scientifico, indispensabili per non perdere competitività sui mercati internazionali.”.

FONDAZIONE – Negli anni ’30 Silvio Tronchetti Provera è il direttore generale del gruppo Falck (una delle prime aziende italiane a occuparsi di siderurgia). Partecipa a molte operazioni commerciali e a diverse fusioni dove, di volta in volta, assume ruoli dirigenziali. Diviene presidente di Camfin, azienda leader per il commercio di prodotti petroliferi e fonda, in collaborazione con alcuni medici e industriali milanesi, l’A.I.R.C. (Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro), nel 1965. Un gesto che lascia intravedere l’uomo dietro l’imprenditore. È sempre stato interessato ad avere un ruolo migliorativo all’interno della collettività. In più, ha sempre avuto fiducia nei giovani e nel loro entusiasmo.

Smiling businessman with painted lightbulb on chalkboardLa Fondazione rappresenta per loro, per i giovani ricercatori, un’opportunità, lo spazio più adeguato dove formarsi e avere a disposizione i più moderni e avanzati strumenti di lavoro. Un luogo dove allargare le proprio frontiere del sapere e aumentare la capacita d’innovazione delle imprese italiane. Sono già 200 le borse di studio assegnate finora e molti gli assegni di ricerca riservati al recupero dei ricercatori migrati all’estero. Costante e soddisfacente anche la collaborazione con le più prestigiose aziende e Università italiane, d’Europa e del panorama internazionale. Fra queste: la Scuola Normale Superiore di Pisa e il Massachusetts Institute of Technology, negli Stati Uniti.

AMBITI DI RICERCA – La Fondazione Silvio Tronchetti Provera, promuove senza fini di lucro, la formazione e la ricerca nei settori dell’economia, delle scienze, del management e di tutte le tecnologie applicate allo sviluppo industriale. In particolare, però, si concentra nel settore dell’automotive e nello studio delle nanotecnologie e biotecnologie, delle energie rinnovabili e dei materiali più avanzati. Una nuova efficienza energetica rappresenta per la Fondazione l’unica soluzione per assicurare un futuro diverso alle prossime generazioni: una realtà migliore e più sostenibile. L’osservatorio sulle energie rinnovabili della Fondazione si pone come obbiettivo quello di essere un importante punto di riferimento per il nostro paese e di fare da sprone anche per altre realtà a considerare questo settore come un ambito che merita i giusti investimenti.

L’osservatorio lavora in collaborazione con l’Università Bocconi, il Politecnico di Milano e l’Università degli studi Milano Bicocca e, periodicamente, pubblica i risultati delle sue ricerche nei Quaderni dell’Innovazione, disponibili online. Divulgare a più persone possibile le ricerche e le nuove scoperte è, infatti, un’altra delle prerogative della Fondazione Silvio Tronchetti Provera. Altro settore di particolare interesse per la Fondazione non poteva che essere quello degli pneumatici. All’interno dei laboratori della Fondazione, ogni giorno si effettuano test e studi approfonditi per migliorare la tecnologia dei pneumatici Pirelli e per aumentare il loro livello di sicurezza. In questo contesto vengono progettate soluzioni innovative dedicate ai veicoli di alta gamma e alle macchine professionali, come autocarri, autobus, macchine agricole e vetture da gara.

OLTRE LA RICERCA – Dunque per la Fondazione Silvio Tronchetti Provera la comunicazione e la divulgazione scientifica rappresentano una priorità. Quest’ultima avviene attraverso l’organizzazione di eventi pubblici e privati, riservati alle scuole. In tutte queste occasioni, relatori di fama mondiale sono chiamati a promuovere lo studio della scienza e a coinvolgere tutti gli interessati, esponendo al livello più adeguato le nuove scoperte e i temi più importanti che riguardano soprattutto le energie rinnovabili e la sicurezza. Non solo conferenze. La Fondazione parla a tutti, anche con il teatro. Si chiama “Teatro Scienza Accademy” e ha in programma di portare la scienza a scuola, attraverso il teatro. Laboratori formativi per docenti e studenti delle scuole primarie e secondarie, mirano a far conoscere a tutti il mestiere del teatro, le sue regole, i suoi linguaggi. Uno strumento fondamentale per conoscere a fondo quest’arte e servirsi del teatro come mezzo per l’insegnamento della scienza.

La Fondazione ritiene, infatti, che il teatro scientifico possa essere in grado di abbattere la storica diffidenza con la quale le persone solitamente si approcciano alle materie scientifiche. Attraverso questa disciplina viene instillato l’interesse e la curiosità verso delle materie considerate difficili da alcuni studenti. Materie che, allo stesso tempo, rappresentano, per la Fondazione Silvio Tronchetti Provera, le basi sulle quali si fonda il futuro del nostro Paese. Avvicinare le nuove generazioni alla scienza. Questa è la strada verso il progresso.

Per avere maggiori informazioni sulle ricerche, sul progetto “Teatro Scienza Accademy” e su tutte le attività in corso di svolgimento, potete consultare il sito della Fondazione: www.fondazionetronchetti.it