Coronavirus Italia, dati del giorno 22 dicembre 2020: + 13.318 nuovi casi

162

covid19 martedì

Aggiornamenti in Italia su contagi del 22 dicembre 2020: il bollettino parlava di 13.318 nuovi casi positivi al Covid-19 e 628 decessi

Nuova giornata con l’informazione de L’Opinionista sull’emergenza Coronavirus in Italia. Oggi, martedì 22 dicembre 2020 andiamo a seguire le principali notizie e gli aggiornamenti sui dati forniti dal Dipartimento di Protezione Civile. Alle 17  la Protezione Civile ci aggiornerà nuovamente su quelli che saranno stati i dati giornalieri in Italia, relativi a guariti, positivi (in isolamento domiciliare con o senza sintomi), decessi e rapporto tra positivi e tamponi. Nell’attesa vediamo cosa é successo nelle ultime ore.

Nelle ultime ventiquattro ore, in Italia, si registravano 13.318 (10.872 lunedì) nuovi casi  a fronte di 166205(87.889 lunedì) tamponi. I rapporto positivi/tamponi era dell’8%. I decessi erano 628 e hanno portato il totale delle vittime da inizio epidemia a 69.842. Gli attualmente positivi erano 613.582, di cui 24.948 (-197)  ricoverati con sintomi e 2.687(-44) in terapia intensiva.

VIA LIBERA AL VACCINO PFIZER BionTECH

Nella giornata di ieri, dopo l’ok di EMA, il Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen ha annunciato il via libera all’immissione in commercio del vaccino Pfizer-BioNTech. In Italia la vaccinazione comincerà il 27 dicembre a partire dal personale sanitario.

“Il vaccino Pfizer-Biontech è stato approvato dall’Ema e autorizzato dall’Unione europea. Una splendida notizia. Avevamo auspicato l’arrivo dei vaccini entro la fine dell’anno. Il 27 dicembre si parte.”, ha commentato sui canali social il Premier Giuseppe Conte.

“L’agenzia europea del farmaco ha dato l’ok al vaccino Pfizer Biontech.-scrive su Facebook il Ministro della Salute, Roberto SperanzaÈ la notizia che aspettavamo. La battaglia contro il virus è ancora molto complessa, come dimostrano anche le ultime notizie provenienti da Londra, ma avere a disposizione un vaccino efficace e sicuro apre una fase nuova e ci da più forza e fiducia”.

Nel suo rapporto EMA ha avvertito che il giorno stesso in cui ci si sottoporrà alla vaccinazione potranno comparire sintomi quali mal di testa, stanchezza, febbre e dolore ai muscoli ma ha rassicurato che passeranno nell’arco di ventiquattro ore.

Allarme per il virus di SarsCoV-2 mutato identificato da Londra e che è stato momentaneamente nominato VUI-202012/01. É stato individuato un caso in Italia, in un soggetto rientrato negli ultimi giorni dal Regno Unito con un volo atterrato presso l’aeroporto di Fiumicino. Il paziente e la convivente sono in isolamento e hanno seguito, insieme agli altri familiari e ai contatti  stretti, tutte le procedure stabilite dal Ministero.  La mutazione è stata già rintracciata anche in Olanda, Danimarca, Australia, Germania e forse Sudafrica. 

L’Organizzazione Mondiale della sanità ha rassicurato che la variante del virus, che parrebbe più contagiosa ma non più aggressiva, non è fuori controllo.  I vaccini già approvati o ancora in studio dovrebbero funzionare lo stesso in quanto i “vaccini fanno produrre al nostro corpo anticorpi contro molte parti della proteina spike e la mutazione descritta riguarda solamente una piccola parte”, come dichiarato da Matteo Bassetti, Direttore del Reparto Malattie Infettive del Policlinico San Martino di Genova.

ALCUNI PAESI INTERROMPONO ILTRAFFICO AEREO VERSO E DA GRAN BRETAGNA E IRLANDA

Nella giornata di domenica il Ministro della Salute, Roberto Speranza, aveva firmato una ordinanza con la quale sono stati interrotti i voli da e per il  con Gran Bretagna e Irlanda del Nord fino al 6 gennaio e impartite le disposizioni per chi ha soggiornato o transitato nel territorio del Regno Unito negli ultimi 14 giorni. Dalla mezzanotte di ieri anche la Francia aveva sospeso tutti gli arrivi dalla Gran Bretagna per 48 ore. Ieri anche il governo spagnolo ha deciso, insieme al Portogallo, di sospendere i voli dalla Gran Bretagna a partire da oggi; sarò permessa l’entrata nel Paese solo ai cittadini spagnoli a coloro che siano residenti in Spagna.

LE REGOLE DEL DECRETO NATALE

Da ieri sono vietati gli spostamenti tra Regioni anche tra zone gialle, che sono tutto tranne Abruzzo e Campania. Ancora oggi e domani poi, sulla base del Decreto Natale, l’intero territorio nazionale sarà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi, zona arancione in quelli feriali.

SITUAZIONE NEL MONDO

Nel mondo si é superata la soglia dei 76 milioni di contagi. Nelle ultime ventiquattro ore in Russia si sono registrati 30mila nuova contagi. In Francia i nuovi casi sono stati 5.797 e i decessi 351. Il Presidente degli USA Joe Biden si é vaccinato in diretta

IL BOLLETTINO DEL 21 DICEMBRE

Nelle ultime ventiquattro ore, in Italia, si registravano 10.872 (15.104 domenica) nuovi casi  a fronte di 87.889 (137.420 domenica) tamponi. I rapporto positivi/tamponi era del 12,4%. I decessi erano 415 e hanno portato il totale delle vittime da inizio epidemia a 69.214. Gli attualmente positivi erano 613.582, di cui 25.145 (-13)  ricoverati con sintomi e 2.731 (-12) in terapia intensiva.

Nel dettaglio, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, il numero complessivo dei positivi era di: 61.314 in Lombardia, 76.492 nel Lazio, 62.054 in Emilia Romagna, 83.532 in Campania, 12.396 in Toscana, 37.957 in Piemonte, 101.474 in Veneto, 33.903 in Sicilia, 53.574 in Puglia, 15.959 in Sardegna, 6.588 in Liguria, 12.666 in Abruzzo, 13.247 in Friuli Venezia Giulia, 9.597 nelle Marche, 3.853 in Umbria, 8.321 in Calabria, 9.347 a Bolzano, 5.965 in Basilicata, 2.072 a Trento, 2.797 in Molise, 474 in Valle d’Aosta.