Coronavirus, l’Unione inquilini chiede l’incremento del fondo contributo affitto

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ROMA – “Dopo la sospensione degli sfratti dobbiamo ottenere un altro risultato, ovvero l’incremento del fondo contributo affitto e la sua erogazione diretta senza bandi, per evitare che decine di migliaia di famiglie in locazione cadano nel baratro degli sfratti per morosita’ e che i proprietari, in particolare quelli a basso reddito, debbano rinunciare ad una entrata importante”.

Cosi’ Massimo Pasquini, segretario nazionale dell’Unione Inquilini, in merito ai provvedimenti da adottare per arginare le ripercussione prodotte dall’emergenza Covid. “Sono subito necessari 200 milioni di euro – prosegue Pasquini – e occorre prevedere la possibilita’ di presentare domande on line, con la documentazione attestante la situazione di riduzione economica a seguito di emergenza sanitaria Covid-19, il contratto registrato e la dichiarazione del proprietario di morosita’ a partire dal mese di marzo”.

Il segretario nazionale sottolinea che “l’Unione Inquilini si e’ gia’ attivata nei confronti del Governo e dei gruppi parlamentari affinche’ nel decreto legge Cura Italia o nel prossimo decreto legge previsto per aprile sia previsto questo contributo necessario e indispensabile”.