Frutti di bosco: proprietà, effetti sulla bellezza e altre curiosità

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frutti di bosco

Mentre la vitamina C svolge un’azione rigenerante, i polifenoli, abbondanti nei mirtilli, agiscono positivamente sulla flora intestinale e si rivelano preziosi nel controllo del peso

Mirtilli, lamponi e more: quali le proprietà funzionali dei frutti di bosco?

I mirtilli sono conosciuti soprattutto per il loro potere antiossidante, che però è relativo solo alla presenza di vitamina C. Alla fine del secolo scorso si diceva che il potere antiossidante dei mirtilli derivasse dal contenuto di polifenoli, ma a dire il vero il tutto si riferiva a ricerche in vitro successivamente smentite da quelle in vivo. Anche in lamponi e more l’unico antiossidante che troviamo è la vitamina C.

Quale effetto ha sulla bellezza il consumo di frutti di bosco?

La vitamina C rigenera le cellule, le protegge dall’attacco dei radicali liberi e riattiva la funzionalità della vitamina E. Se, ad esempio, dopo un piatto di pasta condita con olio di extra vergine, si consuma una tazza di mirtilli, viene riattivata la vitamina E presente nell’olio di oliva con tutte le sue funzioni antiossidanti. Ma la presenza di vitamina C, che ritroviamo in diversa frutta, non è la prerogativa principale di questi frutti, nei quali invece vale la pena sottolineare la presenza di polifenoli, che hanno il pregio di modulare la flora intestinale rendendola maggiormente protettiva nei confronti delle malattie. I mirtilli sono l’unico frutto che contiene polifenoli non solo nella buccia ma anche nella polpa. I polifenoli, contenuti in notevole quantità anche nelle more, aiutano, con corretta alimentazione e attività fisica, nel controllo del peso.

Qualche caratteristica specifica dei lamponi?

Hanno un contenuto di fibra superiore a qualsiasi altro frutto. Hanno, per esempio, tre volte il contenuto di fibra di una mela e 100 gr di lamponi forniscono la fibra di 7 piatti di insalata. Consiglio: è importante sia nel prodotto frullato che ridotto in marmellata non togliere mai i semini. La fibra ha un effetto positivo sul controllo del peso perchè rallenta l’assorbimento degli zuccheri e aiuta l’intestino a funzionare meglio.

Consigli per le modalità di consumo

I polifenoli vengono assimilati meglio se cotti brevemente. Con la cottura, perdiamo la vitamina C, ma favoriamo l’assimilazione dei polifenoli. Il consumo di un muffin con mirtilli, per esempio, si rivela ottimale per l’assimilazione dei polifenoli.

Spesso si trovano i frutti di bosco essiccati. Quali le loro prerogative?

Il contenuto di polifenoli nei frutti di bosco essiccati si abbassa notevolmente e la vitamina C si annulla. Rimangono solo gli zuccheri concentrati.

E i succhi?

Generalmente sono da sconsigliare. Nonostante molti prodotti vantino l’assenza di zucchero aggiunto, anche qui il contenuto di zuccheri, per effetto della frutta concentrata, è molto elevato, mai inferiore al 10%. Un bicchiere di succo di mirtillo contiene circa 4 cucchiaini di zucchero. Al contrario, 100 gr di mirtilli contengono l’equivalente di un solo cucchiaino di zucchero.

Fonte libro “Cucina Evolution BuonaDaVivere!” di Chiara Manzi, informazioni su: https://www.cucinaevolution.it/