Gaboh, il nuovo singolo è “Tor Marancia Meccanica”

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ROMA – È in radio “Tor Marancia Meccanica”, il nuovo singolo di Gaboh. Si tratta di una canzone ispirata da un quartiere magico, lo stesso quartiere dove l’artista è nato e cresciuto. Una visione onirica e vellutata della vita di tutti i giorni con atmosfere sognanti e sognate dove la realtà incontra la fantasia.

“La strada e la certezza che ci dà diventa elemento salvifico in un momento difficile della vita stessa. Tor Marancia che con il suo meccanismo salva e ripara i sogni in un contesto magico che riporta la vita ad un forte elemento di appartenenza”, dichiara il cantautore.

Gabriele Hintermann (questo il suo vero nome) nasce il 10 ottobre 1985 ed è un cantautore-polistrumentista italo/svizzero nato e cresciuto a Roma. Figlio del noto attore di prosa, televisione e cinema Carlo Hintermann. La sua passione per la musica comincia all’età di 11 anni quando inizia a intraprendere i primi studi musicali con la chitarra classica.

All’età di 12 anni inizia a scrivere canzoni per il suo primo gruppo rock chiamato “Red sky”. Successivamente si appassiona al blues al jazz e alla musica classica iniziando a suonare il contrabbasso ed iscrivendosi al conservatorio di Santa Cecilia dove è attualmente specializzando in violoncello, strumento con il quale si esibisce in vari teatri con l’orchestra del conservatorio stesso.

Registra parti strumentali con il contrabbasso per film e documentari ed inizia una vita artistica costellata di partecipazioni musicali con svariate band tra le quali la jug band “No Funny Stuff” con la quale realizza numerosi concerti e partecipa al talent “Tu si que Vales” su Canale 5.

È inoltre il contrabbassista e co-fondatore della balkan band romana Errichetta Underground giunta quest’anno al decimo anno di carriera e con la quale organizza ogni hanno ”Errichetta Festival” (festival di musica tradizionale che ha da poco festeggiato la sua ottava edizione) e con la stessa band nel 2016 realizza un incredibile concerto presso la cavea dell’auditorium insieme alla band dei KlezRoym capitanata dal sassofonista romano Gabriele Coen.