In Italia una gravidanza su quattro imprevista, al 22esimo posto per contraccezione

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gravidanza idratazioneROMA – In Italia una gravidanza su 4 è imprevista e il 50% delle gravidanze non programmate esita in un’interruzione volontaria, con un onere totale a carico del Servizio sanitario nazionale che ammonta a 90,6 milioni di euro. E ancora: secondo i dati dell’Atlante europeo della contraccezione redatto dall’European parliamentary forum for sexual & reproductive rights (Epf), l’Italia si posiziona al 22esimo posto in Europa per accesso e informazione alla contraccezione: meno del 16% delle donne in età fertile fa ricorso a metodi contraccettivi ormonali. Da qui l’impegno di Organon – azienda globale dedicata alla salute e al benessere delle donne in ogni fase della loro vita – attraverso l’iniziativa ‘Her Promise’, che mira a investire e costruire partnership strategiche per rispondere con efficacia ai bisogni di salute delle donne e sostenere l’equità di genere, all’interno e all’esterno dell’azienda.

Organon ha infatti annunciato la pubblicazione del primo Rapporto di sostenibilità Esg (Environmental, social and governance) relativo alle attività 2021. Il Rapporto illustra la strategia Esg, denominata ‘Her Promise’, e delinea l’impegno dell’azienda nel sostenere le donne e le ragazze di tutto il mondo nel realizzare le loro aspirazioni di benessere, attraverso una vita più in salute. La pubblicazione del Rapporto Esg e il lancio della strategia ‘Her Promise’ – riferisce una nota – coincidono con il primo anno di vita dell’azienda e sono diretta espressione della sua missione che è quella di essere al fianco di ogni donna, mettendo a disposizione farmaci e soluzioni innovative che ne migliorano la salute ogni giorno.

“Nell’arco di un solo anno, Organon ha compiuto grandi progressi nel fronteggiare le disparità di genere nell’ambito della salute, dando ascolto alle donne e ai loro bisogni e investendo nelle aree che, più di altre, presentano bisogni non soddisfatti, quali le gravidanze non desiderate, la fertilità, l’emorragia post-partum, il travaglio pretermine, l’endometriosi e la vaginosi batterica”, dichiara Kevin Ali, Ceo di Organon. “Organon – assicura – continuerà a impegnarsi per offrire innovazione, migliorare e ampliare l’accesso alle nuove opzioni terapeutiche che possano contribuire a migliorare la vita delle donne, rispondendo alle loro esigenze di salute non soddisfatte. Gli obiettivi fissati nel nostro primo Rapporto Esg costituiranno la roadmap del nostro impegno futuro per proseguire nel percorso intrapreso e continuare a incidere con efficacia sull’attuale panorama della salute femminile”.

“Il nostro impegno è aiutare le donne e le ragazze a realizzare le loro aspirazioni grazie a una vita più in salute. Risolvendo le disparità di genere nell’ambito della salute, saremo in grado di costruire un futuro più sostenibile per le donne italiane, le loro famiglie e l’intera comunità sociale nella quale vivono. La salute della donna è infatti un potente indicatore di prosperità di un Paese e volano di benessere sociale e crescita economica”, afferma Alper Alptekin, presidente e Amministratore delegato di Organon Italia. “Nel corso del primo anno di presenza in Italia ci siamo impegnati ogni giorno nell’offrire le giuste soluzioni terapeutiche alle donne italiane e continueremo a farlo, ampliando la nostra offerta, nei prossimi anni”, conclude.