Laura Pausini a Rtl 102.5: “Avevo un po’ di fiatone prima di salire sul palco di San Siro”

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laura pausini easy hitsMILANO – Tra i tanti ospiti della quarta serata di “Tutto Accade su Rtl 102.5”, ieri, c’era anche Laura Pausini. Prima di entrare in diretta anche lei ha ascoltato in onda la sua “Scatola”: “Stavo riguardando tutte le immagini. Mi fa sempre impressione vedere che tutte le mie cose sono davanti agli occhi di tutti perché il videoclip è girato nella mia stanza originale di quando ero piccola”, ha detto Laura Pausini. “Alcune persone mi chiedono come faccia una della mia età ad avere la camera di quando aveva sedici anni. Nel mio caso i miei genitori quando ho vinto Sanremo hanno deciso che quella casa diventasse la casa dei fan, per questo ha mantenuto tante stanze originali”.

“Anche io ho lasciato la mia camera intatta. Quando ci vado è come ritornare a tredici anni fa”, ha risposto Alessandra Amoroso. “Ricordare è bello. Apro i cassetti della scrivania e ho i miei diari di quando andavo alle scuole superiori. A me il fatto che la gente può andare a vivere un po’ il tuo passato piace tanto. Tra l’altro io sono venuta al cinema ed ho pianto a vedere ‘Piacere di conoscerti’, mi sono emozionata tanto”.

Alessandra Amoroso ha chiesto a Laura Pausini, la prima donna cantante ad esibirsi in quello stadio, cosa può aspettarsi e come può viversi San Siro. “Ho visto anche le altre telefonate che hai fatto con altri colleghi. Specialmente Tiziano Ferro ti ha detto una cosa che condivido tantissimo: non ci sono tanti consigli da darci, devi entrare con lo stesso spirito del giorno in cui sei salita su un palco anche piccolo. Non dobbiamo dirti cosa fare, lo sai già da sola. La gente è innamorata di te perché sei così, non è perché San Siro è grande bisogna prepararsi in maniera diversa. Magari ti verrà un po’ di tachicardia”, ha detto la Pausini.

“Io avevo un po’ il fiatone prima di entrare, ho cercato di fare una respirazione che mi aiutasse ad avere un po’ di forza. Sarà una delle serate più importanti della tua vita, te la devi godere tutta. La realtà è che io e Alessandra abbiamo una cosa in comune: non studiamo molto il concerto a livello tecnico, questa cosa dobbiamo mantenerla. Negli anni ho capito che le volte in cui mi sono preparata non mi sono emozionata io, noi siamo uguali al nostro pubblico. Conosco tanti ragazzi del tuo fan club, ti seguo dall’inizio. Ricordo di una nostra telefonata quando avevi appena vinto ‘Amici’ e mi dicevi che stavi cercando nuove musiche: il modo in cui parli alle persone è il modo in cui canti a loro e a te stessa. Quando sarai lì ti renderai conto che finirà subito”.