Lecce, 37enne preso dalla polizia dopo una rapina finisce in carcere

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LECCE – Nella tarda mattinata una volante è stata inviata in via Milizia presso un supermercato dove era stata segnalata da alcune persone, presenti nell’esercizio commerciale, una rapina in atto.

Sul posto si constatava che un individuo con il volto coperto da una sciarpa e dal cappuccio di una felpa, armato di un coltello di grandi dimensioni (lama di 50 cm), avvicinatosi a una cassa aveva costretto la cassiera a dargli 250 euro, scappando a piedi subito dopo.

La notizia veniva diramata alle pattuglie in zona e alcuni poliziotti in abiti civili, che si trovavano all’interno di un bar distante alcuni isolati dal luogo della rapina, notando un uomo particolarmente nervoso che si era nascosto dietro una colonna, allertavano una volante. Gli agenti, giunti alle spalle del sospettato, lo hanno colto di sorpresa rinvenendo, all’interno del marsupio in suo possesso, una somma di denaro identica, per totale della cifra e numero di banconote, a quelle della rapina.

Altri poliziotti, perlustrando la zona, hanno ritrovato in un cassonetto il coltello e in un altro la felpa di cui, evidentemente, il malvivente si era liberato lungo il tragitto. La visione delle telecamere e le testimonianze rese hanno permesso di attribuire senza ombra di dubbio il reato di rapina per il quale il rapinatore, un 37enne leccese noto alle forze dell’ordine, è stato portato in carcere.