Matteo Passante con la Malorchestra in concerto a Cagliari e Sassari

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Matteo Passante con la Malorchestra in concerto a Cagliari e SassariMatteo Passante e la Malorchestra Live il 9 marzo a Cagliari e il 10 marzo a Sassari, il cantautore pugliese presenta in concerto il nuovissimo disco dal titolo “Il grande stupore”

Venerdì 9 marzo e sabato 10 marzo Matteo Passante torna dal vivo con la Malorchestra per un doppio concerto in Sardegna. Il 9 marzo al BFLAT di Cagliari (ingresso 10 euro). Il 10 marzo presso Il Vecchio Mulino di Sassari (ingresso gratuito).

Una nuova, duplice tappa del tour di presentazione di “Il grande Stupore”, il suo nuovissimo album, definito dallo stesso cantautore il disco dell’immaturità.

“L’ho definito così perché mi sembra che io stia facendo un percorso inverso, abbandonando la terra ferma dei cliché e delle canzoni ‘immediate’. Quelle che ascolti e canticchi un attimo dopo. Credo che nell’immaturità si abbia invece il coraggio di osare, rischiare. Se è vero che ha volato solo chi ha osato farlo, allora io sono fiducioso perché con questo album ho osato quello che a vent’anni mai. Ho tirato fuori tutto. Ne sono uscite cose coraggiose e interessanti, piccole sfide, nuove sonorità, cose che faranno storcere qualche naso, ma di certo è venuto fuori quello che c’era nel fondo del mio stomaco”.

Pubblicato grazie alla “cordata musicale” reclutata via MusicRaiser, prodotto artisticamente da Lele Battista e suonato con la fida Malorchestra. Presentato dal vivo in apertura del concerto cagliaritano della Bandabardò lo scorso 7 ottobre. “Il grande stupore” è il terzo disco di Matteo Passante, cantautore pugliese da tempo trapiantato a Milano, giunto al suo disco della maturità.

Anzi, dell’immaturità, come precisa lo stesso Passante. Consapevole del passaggio meditato, coraggioso e voluto rispetto al debutto con “Signora Clessidra” e “lo Sposo Bambino” (2010) e all’Ep “Welcome To Love” (2014). Il grande stupore parte da qui: dal rinnovamento con la Malorchestra, dall’attenzione per i temi della storia, della quotidianità e delle vicende umane narrati senza clamori né enfasi, con un linguaggio delicatamente poetico.