“Mi chiedo quando ti mancherò”, Fei racconta il bullismo tra adolescenti e il bodyshaming

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ROMA – “Mi chiedo quando ti mancherò”, del regista Francesco Fei, è uscito in sala giovedì 1° luglio ed è distribuito da Istituto Luce. Il film racconta, con tocco leggero e favolistico, temi di grande attualità come il bullismo tra adolescenti e il bodyshaming.

Amanda (interpretata da Beatrice Grannò) ha diciassette anni e ogni giorno deve affrontare le difficili sfide di una teenager. Bullizzata per il suo peso, introversa e sensibile, sarà messa a dura prova da un evento traumatico, tanto da decidere di scappare di casa insieme a una nuova amica (Claudia Marsicano), esuberante e intraprendente. Sarà lei a farle da guida nella più difficile delle sfide: crescere e impadronirsi della propria vita. La sua è una storia di coraggio e determinazione, avventurosa e romantica, feroce eppure buffa.

Il film è tratto da “Wonder when you’ll miss me”, il secondo libro di Amanda Davis, scrittrice americana prematuramente scomparsa. Un road movie attraverso confini fisici e mentali, in fuga dal passato e in cerca di un futuro ancora possibile. Con “Mi chiedo quando mi mancherò” Beatrice Grannò (Doc – Nelle tue mani, Tornare, Zero) ha vinto il premio RB Casting – Miglior Giovane Interprete a Alice nella Città, sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma.