L’AQUILA – “Hanno ucciso il cane eroe di Amatrice, Norcia e Campotosto. Kaos salvava gli umani, gli stessi umani che lo hanno avvelenato. Presenteremo una denuncia. Chiederemo inoltre al Governo una legge che vieti la vendita e il commercio di veleni e fitofarmaci, se non con ricetta che renda rintracciabile chi li compra”.
Lo dice Rinaldo Sidoli, responsabile comunicazione della onlus Animalisti Italiani, parlando della morte per avvelenamento del pastore tedesco che aveva partecipato ai soccorsi del dopo sisma.
“Non ho parole, non riesco a comprendere un atto così orribile”, dice in lacrime il proprietario di Kaos, l’addestratore aquilano Fabiano Ettorre, che ha ritrovato l’animale morto nel giardino di casa a Sant’Eusanio Forconese, Comune a pochi chilometri dall’Aquila, ieri intorno a mezzogiorno. “Ciao amico mio! Hai lasciato un vuoto incolmabile per mano di una persona meschina”, scrive su Facebook.