ROMA – “Fratelli e sorelle, nel mio prolungato ricovero qui in ospedale, anch’io sperimento la premura del servizio e la tenerezza della cura, in particolare da parte dei medici e degli operatori sanitari, che ringrazio di cuore. E mentre sono qui, penso a tante persone che in diversi modi stanno vicino agli ammalati e sono per loro un segno della presenza del Signore”.
E’ quanto dice papa Francesco nel testo dell’Angelus di oggi, diffuso in forma scritta. “Abbiamo bisogno di questo, del ‘miracolo della tenerezza’, che accompagna chi è nella prova portando un po’ di luce nella notte del dolore”, aggiunge il Pontefice.