“Paradiso Libre”, il nuovo singolo degli Altapressione

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paradiso libre

Spiega la band a proposito del brano: “Avevamo voglia di un posto dove sentirci leggeri come angeli ma sporchi come diavoli. Ora lo abbiamo”

Dal 17 settembre sarà disponibile in rotazione radiofonica e sulle piattaforme di streaming “Paradiso Libre” (Golden Factory Records), il nuovo singolo della band AltaPressione. “Paradiso Libre” è la meta di un percorso, tanto reale quanto virtuale. È il bisogno di restarsi accanto per non perdersi, ma senza mai fermarsi. Note e parole creano un dondolo mentale dal quale si fa fatica a scendere; il desiderio, infatti, è quello di continuare a salire.

Gli AltaPressione ci hanno gentilmente concesso un’intervista.

“Paradiso Libre” è il vostro nuovo singolo, di che cosa si tratta?

“Paradiso Libre” è la meta di un percorso, tanto reale quanto virtuale. È il bisogno di restarsi accanto per non perdersi ma senza mai fermarsi. Note e parole che creano un dondolo mentale dal quale si fa fatica a scendere ed infatti…Il desiderio è quello di continuare a salire.

Cosa volete trasmettere con questo brano?

“Avevamo voglia di un posto dove sentirci leggeri come angeli ma sporchi come diavoli…Ora lo abbiamo”.

C’è anche un videoclip, come si caratterizza?

Il videoclip è una sorta di intreccio tra colori e luci naturali ed effetti che tendono a togliere tutto il superficiale lasciando scoperta solo l’essenza. In questo scenario, anche indossare un visore non ci toglie dalla nostra realtà, anzi, ce la mostra più cruda. Ombre al tramonto da cui traspare la serenità di essere giunti alla fatidica meta ed avere scoperto che non è “dove” ma “con chi”.

Come nasce il vostro progetto musicale?

Questa nuova fase degli AltaPressione, nasce dall’esigenza di “vomitare” tutto il nostro disagio di fronte all’attuale mediocrità in cui galleggia ormai da tempo la musica italiana. Abbiamo la presunzione di dire che noi “Non siamo uguali a Nessuno”.