“Quitter”, alla scoperta del nuovo album di Katelyn Tarver

35

katelyn tarver quitter

Katelyn Tarver non ha assolutamente paura di approfondire le domande più complesse della vita e in ‘Quitter’, il disco in arrivo il 9 febbraio, l’artista di Los Angeles condivide un resoconto vissuto e dettagliato dei suoi primi trent’anni, rivelando fatti che spesso si tende a nascondere: la sindrome dell’impostore, la lotta con l’autostima, la paura dell’ignoto e l’ansia del perfezionismo, una tensione fin troppo familiare tra il desiderio di accettazione e il desiderio di perseguire la verità assoluta. Ancorato alla sua voce cristallina ed al suo indie-pop meravigliosamente arioso, il disco lascia spazio all’auto-riflessione e a prospettive aperte ed incoraggianti, uno spirito libero in viaggio attraverso il mondo.

“C’è questa idea che una volta raggiunti i 30 anni hai accumulato tutta la conoscenza dei 20 e ti senti più radicato e sistemato di quello che in realtà ti sembra di essere” afferma Tarver. “Anche se non me ne rendevo conto mentre stavo scrivendo, molte delle canzoni di questo album pongono domande su ciò che conta per me e cosa voglio dalla vita. Non penso di avere le risposte, ma sento di aver rimosso alcuni strati e di essermi avvicinata a capire chi sono e perchè faccio quello che faccio” continua l’artista originaria della Georgia ed il cui successo virale risale al 2017 con ‘You Don’t Know’.

‘Quitter’, il secondo album, il primo con Nettwerk, segue ‘Subject To Change’, il disco del 2021 che ha riscosso consensi da parte di NPR, SPIN e Rolling Stone US. Nel suo ultimo lavoro, Tarver ha unito le forze con il produttore nominato ai Grammy Scott Efman (JP Saxe, Kelly Clarkson), il produttore Chad Copelin (LANY, Sasha Sloan) ed il co-sceneggiatore Delacey (Halsen, Demi Lovato), dando attentamente forma a una selezione di brani che apportano ancora maggiore candore alla sua spietata introspezione.

In ‘Starting To Scare Me’ fa luce su alcuni dei suoi lati più oscuri (l’invidia, la rabbia, la fame di conferme), trasformando l’auto-rivelazione in testi attenti. La lunatica ma euforica ‘Ignorance Is Bliss’ esplora il desiderio di controllo in un mondo caotico, mentre ‘Parallel Universe’ si sviluppa su un racconto folk su potenziali percorsi di vita che non sono stati seguiti. In ‘Cinematic’ Tarver si arrende alle sue tendenze stravaganti, rivelando la singolare bellezza di vedere il mondo attraverso un punto di vista a volte confuso.

‘What Makes A Life Good?’ raggiunge un potente equilibrio tra indagine esistenziale e tenera confessione, portanto l’album alla volontà di mostrare il disordinato e spesso doloroso percorso di crescita e trasformazione. “Posso essere piuttosto dura e giudicante con me stessa quando si tratta di emozioni difficili o negative: c’è una resistenza a permettermi di mostrare quel lato più oscuro che a volte può divampare, ma sto cercando di accettare tutte le parti di ciò che sono e un modo per farlo è incanalare i sentimenti più spaventosi nelle canzoni” aggiunge Katelyn.

Fedele a questa incrollabile onestà, la title-track, ‘Quitter’, costituisce il momento di maggiore sicurezza di sè nel disco, anche se Tarver esprime un’evidente incertezza sulla strada da percorrere. “Si tratta di crescere e cambiare, ma senza avere paura di ciò che il cambaimento potrebbe portare. Questo è davvero ciò che volevo che questo album incapsulasse nel suo insieme e lasciar andare tutte quelle aspettative può certamente liberare da un pò di pesantezza. Si tratta di attingere dalal libertà che deriva dal dire “non devo rispettare nessuna di quelle vecchie regole. posso stabilire le regole da sola” conclude Tarver.

Katelyn Tarver è cresciuta a Glennville, una tranquilla cittadina rurale di poco più di 3.000 abitanti, dove la sua famiglia possedeva un’azienda locale di caramelle. Da sempre amante della musica, ha iniziato ad esibirsi in concorsi per talenti locali e nazionali, uno dei quali, American Juniors, l’ha portata al suo primo tour negli Stati Uniti e al trasferimento a Los Angeles a 19 anni.

Nel corso degli anni, Tarver ha accumulato oltre 200 milioni di streaming, guidati dal successo virale di ‘You Don’t Know’. Katelyn è inoltre una brillante compositrice, avendo co-scritto, tra i tanti, il singolo #1 di Cheryl Cole ‘Crazy Stupid Love’ e il singolo ‘Young’ di Old Dominion. E’ inoltre un’attrice rispettata e nel suo curriculum appare in ‘Ballers’ della HBO, ‘La Vita Segreta di una Teenager Americana’ delal ABC Family e ‘Big Time Rush’ di Nickelodeon.

Dopo una serie di singoli ed alcuni ep. il primo album, ‘Subject To Change’, arriva nel 2021 e conquista Rolling Stone US. Billboard, SPIN, NPR, Atwood Magazine ed altri ancora. Con la sua voce radiosa ed il suo modo di scrivere che mette a nudo l’anima, ‘Subject To Change’ ha definito la sua impronta musicale, tra suoni indie-pop splendidamente sfumati ed un cantautorato sincero, intenso, vulnerabile e potente.