Sanremo 2021, Amadeus è irremovibile: “Dovrà essere con il pubblico, non c’è un piano B”

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DOGLIANI (CUNEO) – Ospite d’onore della seconda giornata del Festival della Tv e dei Nuovi media di Dogliani, Amadeus ha chiarito che il Festival di Sanremo 2021 dovrà svolgersi “nella totale normalità. O ci sarà il pubblico o nulla. Non c’è un piano B”. Il conduttore e direttore artistico della nota kermesse ha poi aggiunto: “L’edizione 2021 sarà la numero 70 più 1, il primo Sanremo della rinascita post Covid. È impensabile l’Ariston vuoto, o con il pubblico distanziato. Sarebbe un problema con l’orchestra, con la scenografia. E poi chi lo dice a Fiorello che non può sputarmi l’acqua sul collo?”.

“Uso sempre la mascherina e appena ci sarà il vaccino lo farò – assicura Amadeus – Serve per tornare la normalità”. Già fissate le date del Festival, in agenda dal 2 al 6 marzo, un mese più tardi rispetto al periodo consueto, oggi la priorità è la musica: dal primo settembre arrivano i brani e il 17 dicembre verrà ufficializzato, in prima serata su Rai1, tutto il cast musicale in gara, i 20 big e gli 8 giovani. Già da ottobre ci saranno le serate di Amasanremo con le esibizioni dei giovani. Al Teatro Ariston ne arriveranno sei selezionati durante la trasmissione, più due da Area Sanremo.

“L’anno scorso ho ascoltato 845 brani di giovani, quasi 300 di big che quest’anno saranno 500”. La scelta è importante, perché “una canzone di Sanremo deve restare il più possibile sulle radio e sul web come quest’anno è accaduto con quelle di Diodato, Gabbani, I Pinguini Tattici ed Elettra Lamborghini”.