Un cambio generazionale in “Fuso orario”, il nuovo singolo di Marmo

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“Ho scritto questo brano di getto in pochi minuti, senza studiarlo. Avevo questa strumentale nel mio computer da tempo ma non ci avevo mai dato la attenzione, una mattina mi sveglio metto play e il brano era tutto nella mia testa!”

fuso orarioDa venerdì 11 giugno è in rotazione radiofonica “Fuso orario”, il nuovo singolo di Marmo, già sulle piattaforme digitali dal 4 giugno. Marmo è un brano dal sound innovativo che fa riferimento ai suoni degli anni ’80 rivisitati in chiave moderna. Marmo racconta di un cambio generazionale che spesso è difficile da accettare anche se è evidente. Il rapper ironizza questo argomento definendolo “fuso orario” ovvero essere in ritardo anche se l’ora è esatta. Il brano è leggero con delle vibrazioni estive.

Marmo ci ha gentilmente concesso un’intervista.

“Fuso orario” è il tuo nuovo singolo, di che cosa si tratta?

Ho scritto questo brano di getto in pochi minuti, senza studiarlo. Avevo questa strumentale nel mio computer da tempo ma non ci avevo mai dato la giusta attenzione, una mattina mi sveglio metto play e il brano era tutto nella mia testa! Faccio un gioco di parole tra l’essere in ritardo e il fuso orario.. Posso dire che per tutti i ritardatari come me “Fuso Orario” è la giusta colonna sonora!

Cosa vuoi far trasparire con questo brano?

Parlo di un cambio generazionale, io faccio parte della Generazione Z e la vivo al 100%.. Ci sono pensieri e modi di fare della generazione prima della mia che spesso mi è difficile comprendere! Nel ritornello scrivo “Dai non guardarmi male se a cena dai tuoi vengo vestito Nike” soprattutto nei rapporti adolescenziali conoscere i genitori del proprio partner è un momento che crea una sensazione di ansia, è un momento che abbiamo passato quasi tutti, e si cerca in tutti i modi di fare bella figura, quindi perchè non posso presentarmi vestito “urban” come nel quotidiano? Cosa c’è di male? Siamo in una società in cui pensiamo conti molto di più il giudizio degli altri rispetto al nostro, invece non è vero!

C’è anche un videoclip, come si caratterizza?

Nel video riprendo uno scenario molto usuale, una sveglia che suona e tutta la giornata in ritardo. Io ho un appuntamento con una ragazza e per vederla faccio di tutto, perdo il bus, entro nella metro, mi scontro con un tipo, e a fine video si scopre che…..?? Bhe ti consiglio di guardarlo ahah.

Come ti sei avvicinato al mondo della musica?

Non ricordo un vero e proprio momento in cui mi sono avvicinato.. c’è sempre stata la musica nella mia vita! Mia madre mi racconta che da piccolo 4/5 anni passavo ore e ore davanti ad un videoregistratore che mandava in onda i concerti live di Celentano e Morandi.. A 6 anni mi hanno regalto la mia prima chitarra, poi il resto è venuto tutto naturale.