White economy, ecco la classifica completa delle regioni italiane

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MILANO – Analizzando a livello regionale il numero di progetti di efficientamento energetico portati avanti durante il 2017, Avvenia ha stilato una nuova graduatoria che vede la Lombardia al primo posto tra le regioni energeticamente più virtuose, seguita da Lazio e Toscana (che sale al secondo posto) e dalla Toscana, che scende al terzo. Tra le regioni emergenti, la Campania sale al quarto posto, seguita dal Piemonte, che è quinta. Queste 5 regioni da sole rappresentano il 52% dei progetti di efficientamento energetico in Italia.

Allargando il ranking per ottenere una Top 10 in ordine crescente per numero di progetti si posizionano anche Emilia Romagna, Veneto, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia e Marche. Queste prime 10 regioni totalizzano l’86% dei progetti di efficientamento energetico. Mentre le rimanenti 10 regioni (Liguria, Valle d’Aosta, Abruzzo, Sicilia, Umbria, Sardegna, Puglia, Calabria, Basilicata, Molise) rappresentano appena il 14%. E tra loro le ultime 3 (Calabria, Basilicata e Molise) totalizzano appena l’1% dei progetti. “La white economy coinvolge oggi in Italia 800 mila aziende, con un valore aggiunto per il 2017 pari a 185 miliardi di euro” secondo i dati di Avvenia.

Anche prescindendo dal sistema dei TEE, il 2017 è dunque un anno record per l’Italia in termini di efficienza energetica, con nuove prospettive che sempre più spesso trascendono gli incentivi dei Titoli di Efficientamento Energetico ed assumono un nuovo significato, diventando un canale indipendente dagli incentivi voluti dall’Unione Europea per ridurre le emissioni di CO2.