Ai costi hanno partecipato la Fondazione Cariverona, la Camera di Commercio di Vicenza, la Provincia e l’Università di Padova. Il complesso, progettato dall’architetto Adolfo Natalini, è suddiviso in tre grandi aree: le due esterne per la didattica e un corpo centrale che funge da atrio e spazio di relazione su più livelli. Nel suo intervento, complimentandosi con gli attori dell’iniziativa, Zaia ha definito “strategico” l’intervento e ha ricordato che ogni euro speso ne genera sei di Pil.
“Si tratta di una risposta strutturale anche al cosiddetto fenomeno della fuga dei cervelli – ha aggiunto il Governatore – per il quale attendiamo con interesse una ricerca approfondita commissionata alla Fondazione Nordest. Un lavoro chirurgico, per capire, ad esempio, se i ragazzi vanno all’estero per scelta o per necessità, dove vanno, perché, a quali realtà economiche e stipendiali si rivolgono. Vogliamo vedere i numeri giusti per avere finalmente un responso del fenomeno sul piano qualitativo”.
“Nel futuro dell’Università – ha aggiunto Zaia – un posto privilegiato dovrà averlo l’intelligenza artificiale, e questo è un cambiamento storico già in atto che tutti, in spirito di squadra, dobbiamo accompagnare anche grazie a strutture moderne come questa e allo sviluppo del sapere di rango elevato che vi si insegna”. Nel corso della mattinata è stata anche ricordata la figura dell’avvocato Lorenzo Pellizzari, scomparso nel 2021, che fu il promotore del primo insediamento dell’Università di Padova a Vicenza.
L'Opinionista® © 2008-2023 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube