TARANTO – Dopo due anni di pandemia, torna dal vivo l’Unomaggio Libero e Pensante di Taranto, manifestazione interamente autofinanziata, creata dal Comitato Cittadini e Lavoratori Liberi e Pensanti, un gruppo di operai e cittadini formatosi a seguito del sequestro degli impianti dell’area a caldo dell’Ilva nel 2012. Anche quest’anno la direzione artistica è affidata a Diodato, Roy Paci e Michele Riondino. A condurre l’evento saranno Martina Martorano, Serena Tarabini e Andrea Rivera. Per festeggiare questo ritorno all’incontro dal vivo si esibiranno dal palco dell’Unomaggio numerosi artisti che hanno scelto di aderire all’iniziativa, come ogni anno, a titolo gratuito.
Tra i big che si saliranno sul Parco Archeologico delle Mura Greche Gianni Morandi, Ermal Meta, Gaia, Zen Circus. Ed ancora: Giovanni Caccamo, Fabio Celenza, Cosmo, Calibro 35, Cor Veleno con i Tre allegri ragazzi morti, Don Ciccio African Party, Ditonellapiaga, Eugenio in via di Gioia, Francesco Forni, Med Free Orkestra con Fabrizio Bosso e Chiara Galiazzo, Melancholia, Erica Mou, N.A.I.P., Andrea Pennacchi, Giovanni Truppi, Margherita Vicario, 99 posse. Ma “naturalmente – hanno svelato i direttori artistici, che a loro volta si esibiranno sul palco – non mancheranno le sorprese”.
Come di consueto la musica farà da amplificatore alla voce degli attivisti che interverranno dal palco per condividere e discutere dal vivo i temi politici intorno ai quali è nata la manifestazione: il lavoro, la giustizia sociale e ambientale, la parità di genere, la pace. “Da sempre l’Uno Maggio Libero e Pensante – hanno ribadito i direttori artistici – oltre a denunciare situazioni insostenibili e inaccettabili costruisce ponti, abbatte barriere, cancella confini, crea coesione, comunità e punta a cambiare la narrazione non solo di una città ma del Paese tutto”.