Andrea Lama, il cantautore dei bambini

93

MILANO – Andrea Lama da diversi anni è stato definito il “cantautore dei bambini” grazie alle sue canzoni che danno spessore al testo creando melodie originali, di immediato impatto emotivo e allo stesso tempo regalano spensieratezza e divertimento. Il “cantautore dei bambini” è una nuova figura nell’odierno panorama musicale e nasce dalle radici dei grandi cantautori italiani, dal mondo dell’infanzia, dalle esperienze nella didattica che Andrea Lama ha affinato nel tempo e da quelle storie piene di fascino e poesia che fanno crescere i bambini, solleticando la fantasia. Tantissimi i piccoli fan appassionati alle sue canzoni e cresciuti con esse.

Lo seguono con amore sia nei concerti-spettacolo, sempre sold out, fatti nelle piazze, nei bagni al mare o nei teatri, sia sulla pagina del fun club di Facebook, dove Andrea spesso regala loro video divertenti. Anche le vendite dei cd e le visualizzazioni sulle piattaforme digitali, sottolineano questo affetto ed il successo di questa figura musicale che è pronta per un salto a livello nazionale. Dal suo primo cd, “La scuola è dei bambini”, al secondo, “Do do re la musica cammina con me”, Andrea ha ampliato sempre più le collaborazioni musicali fino ad arrivare agli ultimi due suoi lavori, “C.. come cappello” e l’ultimo uscito, “Qui disegno una nuvola”, dove gli arrangiamenti sono sempre più curati e dove si sente sempre di più, una cresciuta maturità nei testi e nella musica.

Diversi i nomi con cui ha collaborato Andrea Lama per le sue canzoni, da Franco Fasano (autore di note canzoni anche per lo Zecchino d’Oro), a Massimo Tagliata (musicista poliedrico ed arrangiatore); da Roberto Cetoli (arrangiatore e pianista jazz di fama) a Luca Donini (importante sassofonista jazz); da Pierluigi Bondoli (bassita di diversi cantati italiani fra le quali Fiordaliso) e Stefano Olivato (musicista del grande Angelo Branduardi). Tutte queste collaborazioni hanno dato alle canzoni di Andrea Lama, uno spessore in più perché la musica per i bambini non sia mai banale anche se divertente.