In arrivo l’1 settembre, ‘At The Roadhouse’ è il sesto ed atteso album, 16 tracce vibranti e cariche di atmosfera che mostrano una band in perfetta forma e sintonia
Tra le realtà più interessanti del panorama indie-folk, gli australiani The Paper Kites sono pronti al sesto album, ‘At The Roadhouse‘, in arrivo l’1 settembre. Nell’inverno del luglio 2022, The Paper Kites si sono ritrovati nella piccola città vittoriana di Campbells Creek, 140 km a nord-est di Melbourne. La band si era recata in quella cittadina con una idea ben precisa: informarsi su una vecchia proprietà vuota lungo la strada. “Era un negozio di forniture per l’estrazione dell’oro ai tempi della corso dell’oro vittoriana, poi credo che fosse un hotel – mi è stato detto che nel 1876 c’è stato un grande incendio che ha distrutto buona parte dell’edificio – ma è sopravvissuto ed è ancora in piedi oggi. E’ questa bellissima, vecchia e drammatica struttura sul ciglio della strada” spiega il cantante Sam Bentley. “Penso che ognuno di noi abbia provato qualcosa verso questo edificio”.
Uniti nella loro visione, la band ha deciso che questo sarebbe stato il posto giusto dove registrare il prossimo album ed ha iniziato a lavorare su quello che sarebbe diventato ‘At The Roadhouse’. “The Roadhouse era un sogno collettivo, qualcosa che dovevamo rendere reale. Era un luogo di cui avevamo tanto parlato nel corso degli anni, un luogo in cui le persone sarebbero venute ad ascoltare musica. Volevamo che fosse una combinazione di tutti i migliori drive bar, locali aperti fino a tarda notte, taverne fumose, bar per motociclisti. Ma non esisteva, quindi abbiamo dovuto costruirlo e poi abbiamo dovuto provare dal vivo per riempirlo”.
The Paper Kites si sono fermati un mese a Campbells Creek e, giorno dopo giorno, il vecchio locale ha iniziato a riempirsi di amici, colleghi, artisti che lavoravano per trasformare lo spazio in un nuovo luogo. Nello stesso luogo, il proprietario Alex Bennett aveva allestito uno studio vintage completamente analogico in un fienile dietro il locale. La band ha quindi deciso che era qui che avrebbe lavorato al prossimo album e, ogni venerdì ed ogni sabato, avrebbero aperto le porte di ‘The Roadhouse’ per esibirsi in spettacoli gratuiti e senza preavviso, basandosi esclusivamente sul passaparola locale.
“Ricordo che in città iniziò a circolare la voce che lì stessa accadendo qualcosa, ma nessuno sapeva davvero cosa fosse. Quando abbiamo aperto le porte per la prima volta, eravamo coscienti che avremmo potuto suonare davanti a cinque persone. Alla fine del mese era così pieno che dovevamo continuamente lasciare fuori le persone”.
The Paper Kites (con l’aggiunta dei polistrumentisti Matt Dixon, Hannah Cameron e Chris Panousakis) si sono così esibiti tra brani del loro repertorio ed inediti, testando i brani del nuovo album. Abbastanza presto è emerso un forte senso di comunità e connessione attorno al luogo ed agli spettatori.
Rendendo omaggio allo stato natale della band, Victoria, The Paper Kites hanno rivelato che il periodo trascorso a Campbells Creek è stato tra i più appaganti della loro carriera. L’album, di 16 tracce, è il prodotto di una band laboriosa e di una visione realizzata con cura ed amore. Registrato e mixato da Matt Redlich (Maple Glider, Quivers, Emma Louise), ‘At The Roadhouse’ è caldo, pieno di sentimento ed onesto, un disco che cattura la magia e l’energia delle performance dal vivo di una band in perfetta forma.
THE PAPER KITES
‘At The Roadhouse’
1 settembre
Nettwerk Music Group – Bertus
ROADHOUSE BAND
Sam Bentley (Lead Vocals, Guitars, Harmonica & Mandolin)
Christina Lacy (Backing Vocals, Pianos, Wurlitzer, Rhodes, Guitars)
David Powys (Backing Vocals, Guitars, Banjo)
Samuel Rasmussen (Bass)
Josh Bentley (Drums)
Hannah Cameron (Backing Vocals, Organs, Piano & Percussion)
Chris Panousakis (Backing Vocals, Guitars, Percussion)
Matt Dixon (Pedal Steel, Guitars)