Cappato: “Sfiliamo a Budapest, quello illegale è Orban”

BUDAPEST – E’ il primo ministro Victor Orbàn “a non rispettare le leggi”: ne è convinto Marco Cappato, fondatore del movimento paneuropeo di cittadini Eumans, che si trova a Budapest per il pride che ha definito “del tutto illegale” il divieto a manifestare che ha posto. “La libertà di associazione e manifestazione – ha ricordato Cappato – è un diritto fondamentale riconosciuto nella carta dei diritti dell’Unione”.

“Proprio per discutere le iniziative civiche da intraprendere per fare rispettare la democrazia e lo Stato di diritto in Ungheria e in tutta Europa, stamani abbiamo tenuto una assemblea civica aperta cui hanno partecipato attivisti, parlamentari, giuristi e cittadini da tutta Europa. Tra le proposte all’ordine del giorno – ha aggiunto – c’è la sospensione dell’Ungheria dal diritto di voto in seno al Consiglio europeo e la creazione dello statuto delle ‘associazioni europee’, in modo da scavalcare gli ostacoli e il boicottaggio che le organizzazioni della società civile subiscono in Ungheria e in altri Paesi europei”.