Imola, potenziata l’attività della Neurogastroenterologia: ecco come

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In ospedale una Manometria ManoScan® ad alta risoluzione per eseguire lo studio in 3D dei tratti del tubo digerente maggiormente coinvolti nei pazienti affetti da mielolesione, cerebrolesione e da altre patologie del sistema nervoso

IMOLA – Un nuovo importante tassello è stato posato nel mosaico dell’offerta diagnostico-clinica e del patrimonio tecnologico dell’Istituto: l’ospedale, infatti, ha recentemente potenziato le attività degli Ambulatori di Neurogastroenterologia coordinati dalla dottoressa Mimosa Balloni, medico internista di Montecatone, grazie a una collaborazione con il Policlinico di Sant’Orsola di Bologna che ha messo a disposizione il dottor Francesco Torresan, responsabile del Programma di Diagnostica strumentale dei Disordini della motilità del tubo gastroenterico dell’Unità Operativa di Gastroenterologia.

A tale scopo è stato acquistato uno strumento ad alta risoluzione (Manometria ManoScan® HRM) che permette di eseguire lo studio funzionale in 3D dell’attività motoria delle complesse strutture muscolari dell’orofaringe e dello sfintere esofageo superiore coinvolti nel processo della deglutizione e dei tratti del tubo digerente per la diagnosi delle alterazioni muscolari responsabili di sintomi come la stipsi, l’incontinenza fecale e il dolore anale. L’esame è di fondamentale importanza per impostare il migliore processo terapeutico di riabilitazione per i pazienti affetti da mielolesioni, cerebrolesioni e da altre patologie del sistema nervoso.

La Manometria ManoScan va ad aggiungersi all’altro recente acquisto effettuato quest’anno in Istituto per garantire alti standard – in questo caso terapeutici – ossia il laser CO2 SmartXide Trio, apparecchiatura del valore di circa 70 mila euro che permette di trattare vaste ulcere in maniera sicura sia nella fase di pulizia sia come effetto di biostimolazione dei tessuti per favorirne la guarigione. A ciò, infine, si somma la recente realizzazione – avvenuta interamente con fondi dell’ospedale di Montecatone – della nuova Radiologia con risonanza magnetica 3Tesla e TAC a 64 strati, inaugurata sempre nel 2021.