Michele Zarrillo a Sanremo con “Nell’estasi o nel fango”

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Il cantautore sarà in gara al 70° Festival della Canzone Italiana di Sanremo con il brano scritto dallo stesso artista insieme a Valentina Parisse

michele zarrilloSANREMO – Michele Zarrillo parteciperà alla 70° edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, in gara nella categoria Campioni, con il brano “Nell’estasi o nel fango”, scritto dallo stesso artista insieme a Valentina Parisse, con la produzione artistica di Alessandro Canini.

Zarrillo torna in gara a distanza di tre anni dall’ultima apparizione, questa volta con un brano dinamico, che si discosta dalle canzoni finora presentate al festival. Il linguaggio tende a sottolineare un cambiamento nell’artista, anche a livello sonoro. “Nell’estasi o nel fango”, dal ritmo incalzante e con una vocalità che spazia dalle note molto basse a quelle molto alte con frequenti cambi in falsetto, prova a fotografare l’epoca che stiamo vivendo e parla del malessere di un uomo, alla ricerca di una serenità che col passare degli anni vede sempre più sfumare.

Cantautore con un repertorio di successi come pochi, Michele Zarrillo è alla 13° partecipazione alla kermesse, con canzoni diventate dei veri classici della musica d’autore italiana: “Su quel pianeta libero” (1981), “Una rosa blu” (1982), “La notte dei pensieri” (con la quale vinse il Festival nel 1987, nella categoria “Nuove Proposte”), “Come un giorno di sole” (1988), “Strade di Roma” (1992), “Cinque giorni” (quinta classificata nel 1994), “L’elefante e la farfalla” (1996), “L’acrobata” (quarta classificata nel 2001), “Gli angeli” (2002), “L’alfabeto degli amanti” (classificata seconda nella categoria Uomini nel 2006), “L’ultimo film insieme” (2008) e “Mani nelle mani” (2017).

Nato a Roma nel 1957, Michele Zarrillo esordisce artisticamente negli anni ‘70 come chitarrista, fondando i “Semiramis”, e negli anni successivi si rivela come autore di grande talento firmando brani per Renato Zero e Ornella Vanoni. Da lì a poco, comincerà ad interpretare le sue canzoni, vincerà un festival di Castrocaro (1979) e poi Sanremo e le hit in classifica: ad oggi ha venduto oltre quattro milioni di dischi.

Negli ultimi due anni si è dedicato alla scrittura e al tour “Vivere e rinascere” (innumerevoli sono stati i concerti “sold out” nei teatri), attesissimo dai numerosi fan che lo hanno accolto con grande affetto. Nel 2018 – piccola “digressione” televisiva per amore della musica – è giurato e coach della prima edizione di “Ora o mai più”, su Rai 1, condotto da Amadeus.