Le ricette anti age: alcuni “Super Food” per l’estate

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chia pudding

Via libera a carciofi, cetrioli, ortaggi a foglia. Semaforo verde anche per anguria e melone, avocado, ciliegie e frutti rossi, uova e pesce azzurro

Ormai siamo agli sgoccioli: l’Estate è arrivata e con lei anche la temuta corsa alla remise en-forme, che per molti – complice anche l’irrinunciabile connubio divano-telecomando – è davvero una sfida ad ostacoli. In aiuto di chi è ancora in cerca di soluzioni last minute, ecco i preziosi consigli di Emanuele De Nobili, esperto in medicina preventiva, rigenerativa e anti-aging e specialista in dietetica e nutrizione, che grazie al suo metodo di 28 giorni riattiva il circolo virtuoso degli ormoni che regolano il benessere psico-fisico e la tanto sospirata forma. Il percorso – illustrato nel libro “La dieta del restart ormonale”, edito da Sperling & Kupfer e realizzato con la giornalista scientifica Margherita Enrico– agisce in modo mirato sugli ormoni, “interruttori di benessere”, abbinando ad una prima fase detox di soli tre giorni una dieta di mantenimento che vede protagonisti alcuni Super Food acceleratori del dimagrimento.

“Alcuni alimenti sono potenti alleati del nostro benessere ormonale e agiscono dall’interno per restituire vitalità ed energia all’organismo, favorendo la perdita di peso ed il dimagrimento nei punti giusti, girovita in primis”, spiega il Dottor Emanuele De Nobili, Direttore del Longevity Medical Center “Eden’s Health” all’interno dell’hotel 5 stelle lusso Villa Eden a Merano. “Qualche esempio? I carciofi, ricchi di vitamina A, E e K, che sostengono le funzioni di pancreas e bile, ed i cetrioli, particolarmente ricchi di vitamine dei gruppi A, B e C, concentrate soprattutto nella buccia, che non andrebbe mai scartata”.

“Sin dai primi giorni la dieta del restart ormonale regala una grande sensazione di leggerezza e di ritrovata energia, che compensano in gran parte la sensazione di debolezza data dalla restrizione calorica”, spiega la Co-Autrice Margherita Enrico che ha sperimentato di persona la dieta. “E non mancano ricette deliziose, come il Chia Pudding o le crepe vegane, che appagano il palato senza rallentare il dimagrimento”.

Dal detox 100% Veg al menù proteico

La prima fase (giorni 1-3) del metodo è quella di detossificazione, nella quale il corpo si libera dall’eccesso di sodio e di acqua grazie ad un menù a base di frutta e verdure cotte e crude e tanti liquidi. In questi primi tre giorni, gli alimenti ormonali funzionano da subito come co-fattori nel riequilibrio del sistema endocrino grazie alla loro composizione minerale – basti pensare all’importanza di kiwi, anguria, cetrioli, carciofi, verdure a foglia. Il calo di peso nella fase iniziale è molto soggettivo: durante la prima settimana avviene un vero e proprio riequilibrio idrico e si possono perdere fino a tre chili, di cui un chilo di grasso e i rimanenti di acqua.

La seconda fase (giorni 4-7) reintroduce alcuni alimenti – come i carboidrati derivati da cereali senza glutine (riso, quinoa, grano saraceno) e i legumi , mentre la terza (giorni 8-14) prevede la reintegrazione delle proteine di origine sia vegetale (legumi) sia animale (solo pesce). La quarta fase (giorni 15-21) è a base prevalentemente proteica (pranzo, cena e a volte anche a colazione). Infine, la quinta fase (giorni 22-28) ristabilisce l’equilibrio ormonale grazie alla qualità degli alimenti utilizzati e alla sequenza con cui sono stati reintrodotti. Il piano alimentare di questa ultima settimana costituisce il modello per proseguire in modo autonomo dopo il ventottesimo giorno.

I Super Food ormonali: fragole e quinoa per tenere a bada l’insulina. Carciofi e carote per la leptina

Fragole, lamponi, mirtilli, quinoa, avocado, olive, spinaci e bietole sono preziosi alleati per tenere sotto controllo l’insulina, l’ormone deputato al controllo dello zucchero nel sangue, mentre occorre evitare il miele, lo zucchero e il succo d’acero, oltre a qualsiasi alimento ricco di zuccheri in modo da stemperare la sensazione di fame provocata da questo ormone.

E per riequilibrare la leptina, l’ormone che regola l’appetito, meglio evitare gli alcolici e non mangiare peperoni, melanzane, pomodori e patate. Prediligere, invece, i carciofi, le carote, i broccoli, la zucca e i piselli. E ancora: per ridurre i livelli di cortisolo meglio stare lontani da caffè e bevande gasate, optando per le verdure a foglia, i legumi e l’acqua con zenzero e limone.

Infine, ormoni tiroidei in equilibrio senza le farine, il pane e i cereali con glutine e l’alcol e con un menù invece ricco di verdure, pesce, carni bianche e spezie. Ultimo, ma non per importanza, l’ormone GH, la cui carenza è in grado di determinare l’accumulo adiposo nei tessuti e la perdita di massa muscolare. Per mantenerlo nella norma meglio non assumere prodotti industriali e prediligere pesce, carne, e verdure. Evitare poi le sostanze chimiche come ad esempio i conservanti, in grado di impigrire il metabolismo e di far abbassare i livelli di testosterone.

I pilastri ed i nemici “bianchi”… Sale, zucchero, farina, latte e latticini

Il metodo del restart ormonale si compone di cinque fasi ed è il risultato di decenni di esperienze cliniche con migliaia di pazienti che ne hanno sperimentato i benefici. I pilastri del metodo sono:

  • consumare cibi naturali, vegetali e preferibilmente biologici
  • privilegiare le proteine di pesce azzurro, uova e proteine vegetali e ridurre al minimo il consumo di carne
  • evitare i latticini e i cereali con glutine
  • evitare le farine, soprattutto se raffinate (farine “00”)
  • limitare i cibi con sale, zuccheri semplici e grassi aggiunti
  • mantenersi ben idratati, eliminando però sia alcolici che caffè

Le ricette anti age

Un ricco menù di ricette ideate e realizzate personalmente dal dottor De Nobili completa questo percorso virtuoso, che promette una perdita di peso fino a 3 chili nella prima settimana, con un successivo calo medio di 1 chilo ogni sette giorni. Eccone alcune….

Chia Pudding

Ingredienti per 2 persone:

30 g di semi di chia

200 ml di latte di mandorla o di avena

1 pizzico di vaniglia naturale in polvere

4 gocce di succo di limone

4 fragole foglie di menta

1 manciata di mirtilli neri

Facoltativo: stevia o altro dolcificante

Preparazione:

Mettete i semi di chia in una ciotola insieme al latte di mandorla o di avena, alla vaniglia in polvere e alle gocce di succo di limone (facoltativo: stevia o altro dolcificante), mescolate e lasciate riposare in frigorifero per circa 30 minuti. Nel frattempo, lavate e tagliate le fragole a fettine abbastanza sottili e fatele aderire sul fondo dei bicchieri. Versate il latte vegetale e i semi di chia nei bicchieri con le fragole e ponete nuovamente in frigorifero per qualche ora. Decorate con foglioline di menta fresca e una manciata di mirtilli neri.

Vegan crêpes

Ingredienti per 2 persone:

100 g di farina integrale di grano saraceno

1 cucchiaio di lievito in polvere

1 pizzico di sale

1 cucchiaino di curcuma

1 tazza (200 ml) di latte di mandorla o di avena

1 cucchiaino di sciroppo d’agave

1 fialetta di essenza di vaniglia

1 cucchiaino di olio di cocco

Preparazione:

Mescolate in una capiente insalatiera la farina, il lievito, sale e curcuma. A parte, miscelate il latte vegetale con l’essenza di vaniglia e lo sciroppo d’agave. Aggiungete a poco a poco il latte vegetale nella farina mescolando per bene con una frusta da cucina per evitare la formazione dei grumi.

Quinoa con verdure

Ingredienti per 2 persone:

120 g di quinoa

1 zucchina

1 carota

1 peperone rosso

1 peperone giallo

70 g di funghi champignon

1 cipolla

1 pizzico di sale

Preparazione:

Sciacquate bene la quinoa sotto acqua fredda corrente, lessatela per i tempi indicati nella confezione. Tagliate a rondelle sottili la zucchina e la carota e a cubetti i peperoni (togliete tutti i semini che trovate all’interno), versateli, assieme ai funghi tagliati a fettine, in una padella dove avete rosolato la cipolla tritata e cuocete il tutto per 15-20 minuti, aggiungendo di tanto in tanto un po’ di acqua calda. Aggiustate di sale.

Gli Autori in breve

Emanuele De Nobili è Direttore del Longevity Medical Center “Eden’s Health” all’interno dell’hotel 5 stelle lusso Villa Eden a Merano. Laureato in Medicina e chirurgia e specializzato in Otorinolaringoiatria e in Medicina termale, ha conseguito un master in Nutrizione clinica e un diploma di formazione quadriennale in Medicina ad indirizzo estetico, ed è esperto di Medicina preventiva, rigenerativa e anti-aging. Le sue principali aree di competenza sono la nutrizione e la medicina anti-aging, con studi su genetica, epigenetica, terapie ormonali, stress ossidativo e microbioma intestinale, che applica nella sua pratica clinica con programmi personalizzati per una longevità in salute. Autore di diverse pubblicazioni scientifiche, ha partecipato a centinaia di congressi anche in qualità di relatore e moderatore. È membro di numerose società scientifiche.

Margherita Enrico, apprezzata giornalista, scrittrice, autrice televisiva e di documentari, ha conquistato nel corso della sua carriera il ruolo di ambasciatrice della scienza “pura”, rendendo accessibili al grande pubblico anche i contenuti più complessi grazie alla sua prosa agile e diretta. Collabora con il Giornale e ha lavorato per la Repubblica, la Rai e diversi settimanali. È autrice di numerosi libri di successo, tra i quali: “La dieta ormonale” e “Gli ormoni della felicità” (con Thierry Hertoghe), “La scienza della giovinezza”, “I segreti della longevità” e “Antivirus”, pubblicati da Sperling & Kupfer. Ha partecipato alla stesura di importanti testi scientifici e ha al suo attivo collaborazioni con studiosi e ricercatori di livello internazionale. Ad oggi è una delle firme più accreditate dell’editoria scientifica italiana ed estera.Per aggiornamenti sull’autrice:

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