“Such Ferocious Beauty”, l’album folk-rock dei Cowboy Junkies

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cowboy junkies cover

A cinque anni dall’ultima pubblicazione di inediti, Cowboy Junkies annunciano ‘Such Ferocious Beauty‘, il nuovo album in arrivo il 2 giugno. Il disco, che segue la collezione di cover pubblicata nel 2022, ‘Songs of the Recollection’, è una riflessione sulla bellezza, l’invecchiamento, la perdita dei genitori e sul creare spazio nella propria vita in mezzo alla rovina che deriva dal semplice vivere. ‘Such Ferocious Beauty’ racconta un’altra dimensone della band canadese lo-fi composta dai fratelli Margo, Michael e Peter Timmins e dall’amico di lunga data Alan Anton.

Nella scrittura del nuovo disco, Michael sottolinea di aver trascorso molto più tempo a lavorare sulle canzoni, insieme a Margo, lasciando che le sue interpretazioni prendessero davvero una forma prima di portarle in studio. E, una volta in studio, ha lavorato con Alan e Peter per creare tracce ancora più dinamiche del solito. “Questo è un tipo diverso di registrazione, c’è una densità in esso. Per molti versi, la musica e la scelta di certe strutture diventano importanti nel comunicare i temi dell’album tanto quanto i testi. Le canzoni sono espressioni dell’anima di Mike” afferma Margo Timmigs, “ma una volta scritte, una volta che le ha consegnate a me, alla band e al pubblico, non c’è interpretazione giusta o sbagliata”.

‘What I Lost’, la traccia che apre il disco, riflette sugli ultimi mesi di vita del padre dei Timmis, ripercorrendo le conversazioni che Michael ha avuto con lui durante la sua battaglia contro al demenza. “I ricordi dei suoi giorni di volo come pilota nel nord del Quebec, il suo amore per il jazz e le sue esperienze nel vedere le grandi big band degli anni ’50 spesso si facevano strada nelle nostre conversazioni. Pensavo spesso a quei ricordi e a quelle emozioni che venivano lentamente divorati dalla demenza e che sarebbero scomparsi completamente con la sua morte” afferma Michael.

Il video che accompagna il brano è un’interpretazione artistica degli effetti della demenza sulla persona e su coloro che la circondano. “L’uomo nel video è nostro padre, seduto nel suo soggiorno ad ascoltare Duke Ellington..non sono sicuro di cosa stia pensando. Il filmato ‘super 8’ a colori è della fine degli anni ’50, girato a Montreal da nostro nonno e le persone che compaiono sono mio padre, mia madre e mia zia..ci sono anche alcuni flash di foto di famiglia” conclude Michael Timmins.

Cowboy Junkies sono un’alternative country-folk-rock band formatosi a Toronto nel 1985 da Alan Anton (bassista), Michael Timmins (cantautore, chitarrista), Peter Timmins (batterista) e Margo Timmins (cantante). La band ottenne un ampio successo con ‘The Trinity Session’, il secondo album registrato nel 1987 presso la Chiesa della Santissima Trinità di Toronto.

Il loro suono, caratterizzato dal microfono ambisonico e da un ineguagliabile mix di blues, country, folk, rock e jazz, sis è guadagnato l’attenzione sia dei media musicali che di una forte fanbase.

Con 16 album di studio e 5 album dal vivo, Cowboy Junkies sono pronti a tornare con ‘Such Ferocious Beauty’, il disco in arrivo il 2 giugno su etichetta Cooking Vinyl.

COWBOY JUNKIES
‘Such Ferocious Beauty’
2 giugno
Cooking Vinyl – Egea Music – The Orchard

tracklist

What A Lost – Flood – Hard To Build. Easy To Break. – Circe and Penelope – Hell Is Real
Shadows 2 – Knives – Mike Tyson (Here It Comes) – Throw A Match – Blue Skies