I paesaggi romantici e la nostalgia delle origini nelle opere di Mat Relox (IE)

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the echo park los angeles

Tra gli artisti contemporanei, liberati dagli schemi più tradizionali del classicismo proprio dai movimenti del secolo scorso che tuttavia in qualche modo tendevano ancora a delineare confini di appartenenza necessaria per far sentire voci espressive differenti e slegate dal passato, ne esistono alcuni che invece prediligono un approccio pittorico più classico. L’artista di cui vi parlerò oggi narra le proprie emozioni e i propri ricordi con uno stile del passato che affascina e ammanta le sue opere di un’atmosfera romantica.

Le prime rivoluzioni artistiche che segnarono un distacco dai canoni più rigidi della pittura delle epoche precedenti, ebbero vita tra la fine del Diciottesimo e gli inizi del Diciannovesimo secolo con il Romanticismo, in cui la natura assunse importanza predominante nelle opere e dove l’uomo divenne un comprimario dei dipinti, a volte addirittura completamente assente per dare spazio alle sensazioni dell’artista nel momento in cui si poneva di fronte a paesaggi mozzafiato che sono immagini indelebili nella storia dell’arte. In particolar modo fu il Romanticismo Sublime di William Turner, capace di suscitare emozioni travolgenti con le riproduzioni di scorci della sua Inghilterra dalle quali emergeva lo sguardo incantato e rapito con cui l’artista osservava la natura, la sua forza impetuosa ma anche la sua atmosfera rassicurante e rasserenante, ma soprattutto la sua innovativa tecnica pittorica che eliminava il disegno per lasciare che fossero i colori e la luce a dare corpo alle immagini, a segnare una vera e propria innovazione nella pittura dell’Ottocento. La produzione artistica di Turner fu fondamentale per il successivo movimento che esattamente dal suo approccio pittorico innovativo attinse molte delle sue linee guida: l’Impressionismo. Gli artisti appartenenti a questa corrente del tardo Ottocento vollero staccarsi dal disegno per scegliere la predominanza della figurazione finale di insieme generata dall’accostamento veloce e rapido dei colori e dalla luce che da soli erano letteralmente in grado di dar vita a panorami e scorci indimenticabili proprio perché volti alla ricerca estetica mescolata alle emozioni istintive che da quell’osservare la natura scaturivano. Mat Relox Mangyan artist, artista di origine filippina ma residente da lungo tempo a Los Angeles, sceglie la medesima attenzione verso la natura e l’attitudine di dipingere ‘en plein air’ che furono prima di Turner e successivamente degli impressionisti, in particolar modo di Renoir e di Monet, per rappresentare la bellezza dei luoghi da cui si sente avvolto e che sono in grado di suscitare nella sua sensibilità quelle emozioni, sensazioni intense che fuoriescono dai suoi paesaggi. La capacità di rendere vive le immagini grazie a lievi tocchi di colore che mescola sapientemente per dare luce ad alcuni dettagli come a volerli evidenziare nonostante spesso non costituiscano il centro della scena, unita a un’atmosfera romantica, soffice e avvolgente forse per sottolineare quanto la natura che circonda l’uomo sia accogliente e rassicurante, sono tratti essenziali e distintivi del suo approccio pittorico. Ama raccontare della città in cui vive Mat Relox, quella Los Angeles che cela angoli immersi nella natura come l’Echo Park, fonte di ispirazione per molti dipinti nei quali l’artista descrive il senso di calma ma anche di meraviglia che non può fare a meno di emergere ogni volta che il suo sguardo si perde tra le piante e i corsi d’acqua che attraversano il grande parco.

Echo Park, the beauty of Los Angeles
1 Echo Park, the beauty of Los Angeles

Nella tela Echo Park, the beauty of Los Angeles (Echo Park, la bellezza di Los Angeles) emerge un’inclinazione naturale a soffermarsi sul benessere che quell’ambiente fatto di alberi, di cespugli e di fiori riesce a infondere nella sua interiorità, raccontandone i dettagli con la tipica capacità impressionista di tralasciare i confini della struttura data dal disegno per dare spazio all’accostamento tra tonalità stese a piccole e delicate pennellate necessarie a infondere il senso del movimento provocato dalla brezza.

reflexion
2 Reflection

Stesso incanto con cui approccia all’opera Reflection (Riflesso), dettaglio di un corso d’acqua che, lentamente, si insinua tra gli arbusti e ne riflette l’immagine amplificando l’effetto rasserenante del paesaggio.

golden harvest
3 Golden harvest

Pur vivendo da anni negli Stati Uniti, Mat Relox non dimentica i panorami della sua isola di origine, Mindoro, un luogo idilliaco di pace e di armonia che rende protagonista di opere come Golden harvest (Raccolto dorato), in cui racconta di un frammento della vita della sua gente, i Mangiani, fatta di gesti semplici, di piccole cose in grado di riempire l’esistenza e di regalare una felicità pura, non esaltante bensì più sussurrata eppure costante nel tempo; si evidenzia in quest’opera la mancanza di una dimensione lontana e differente da quella più dinamica del paese in cui l’artista attualmente vive, un luogo di nostalgia da cui la sua emotività fatica ad allontanarsi perché, in fondo, è necessario per lui dare testimonianza della sua gente e del suo mondo.

a portrait of a real friend
4 A portrait of a real friend (Ritratto di un vero amico)
waiting for the date
5 Waiting for the date
the sash of faith
6 The sash of faith

Nei ritratti il tocco romantico si ammorbidisce, il ritmo espressivo diventa più poetico proprio perché si avvale di quel senso di malinconia per ciò che non fa più parte del suo presente pur rimanendo vivo nella sua memoria e nel suo desiderio di narrarne i dettagli; nelle tele Waiting for the date (Aspettando l’appuntamento) e The sash of faith (La fusciacca della fede) lo stile si avvicina di più al Realismo, seppur mai abbandonando quell’atmosfera rarefatta e magica che contraddistingue tutte le opere di Relox, narrando le emozioni profonde delle due protagoniste, l’attesa trepidante per l’arrivo dell’amato nel primo dipinto e la presenza rassicurante di quella fusciacca avvolgente che rappresenta la fede, sostegno di vita e appiglio nel cammino dell’essere umano in generale, e delle donna ritratta in particolare. Ama soffermarsi sugli abiti tradizionali Mat Relox, per tenere vive le caratteristiche di un popolo, una minoranza etnica che non deve essere messa in disparte e che, grazie alla sua coinvolgente arte può affiorare alla conoscenza dei suoi numerosi e appassionati collezionisti.

the steps of hope
7 The steps of hope (I passi della speranza)

Nel corso della sua carriera Mat Relox ha vinto numerosi premi e riconoscimenti di rilevanza internazionale, ha partecipato a circa trecento mostre collettive in tutto il mondo e ha realizzato cinque importantissime personali negli Stati Uniti; è membro del La Habra Art Association ed è tra i fondatori del Filipino American Artists Group. Le sue opere fanno parte di collezioni private di tutto il mondo.

MAT RELOX-CONTATTI
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