Achille Lauro: in arrivo “Stupidi ragazzi”

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ROMA – A pochi mesi dalla release di “Fragole”, il brano insieme a Rose Villain incoronato successo dell’estate già doppio disco di Platino, Achille Lauro ha annunciato la release di “Stupidi ragazzi”, il nuovo singolo dal sound avanguardista disponibile da venerdì 3 novembre per Elektra Records / Warner Music Italy su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica. Il sound di “Stupidi ragazzi” proviene dal mondo UK garage anni ‘90 e lega, grazie alla musica elettronica, un brano pop alle basi urban.

Scritto da Achille Lauro con Davide Simonetta, Paolo Antonacci, Zef e Simon Pietro Manzari e prodotto da Davide Simonetta e Zef, il nuovo capitolo dell’inconfondibile e poliedrico artista in grado di smantellare ogni stereotipo, racchiude una storia di ragazzi, vittime dei loro amori e del loro destino (mentre cadono i palazzi / stupidi ragazzi / prima di lasciarsi sono gli ultimi ad amarsi / l’amore in un drive-in l’amore in cristalli / corse di cavalli un bacio e centomila orgasmi / ancora ancora).

Videoclip

Il video, disponibile sul canale YouTube dell’artista, prodotto da Borotalco.tv e diretto da Davide Vicari, ha come protagonisti i ragazzi della Gen Z ed è un’emozionante rappresentazione che esplora le sfaccettature complesse dell’adolescenza e l’eterna ricerca di accettazione e comprensione. Con una narrazione visuale unica e potente offre uno sguardo senza filtri sui giovani in bilico tra la ricerca di evasione e l’impatto con la realtà e delinea frame dopo frame un viaggio selvaggio nella giovinezza mettendo in luce uno spaccato generazionale.

Tra acquari, parcheggi, autolavaggi ed edifici abbandonati dalle tinte fredde e illuminati da luci al neon gli “stupidi ragazzi” dai volti non convenzionali, affrontano il mondo a modo loro: divertimento sfrenato, perdita di controllo, amore carnale ed espressioni di rabbia verso l’ambiente circostante offrono così una riflessione tagliente su una generazione che trova il proprio spazio solo lontano dagli occhi giudicanti della società.