“Rottamazione è una parola che non ho mai usato. Gli unici sei mesi che sono stato in un gruppo dirigente nazionale è stato circa dieci anni fa, in segreteria con Renzi. Non trovate una mia dichiarazione con la parola rottamazione. E’ una parola che non mi piaceva allora e non mi piace oggi. E’ anche offensiva, non si rottamano le persone, e soprattutto non si manda via nessuno perché noi abbiamo bisogno di riportarne di gente nel Pd”.
Ha aggiunto Bonaccini: “Altra cosa è dire che ogni tanto si può essere sostituiti, questo sì. Non può esserci chi è intoccabile per sempre e chi magari non può aspirare a guidare il partito, a stare in un gruppo dirigente”.
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