Sam Smith & Normani eccellono con il nuovo brano “Dancing with a stranger”

630

Sam Smith & Normani - Dancing with a stranger

Dopo il brano “Fire on fire” pubblicato lo scorso 20 Dicembre con cui Sam Smith aveva conquistato il primo posto della classifica di Gennaio de L’Opinionista, il cantante britannico padroneggia di nuovo le prime posizioni con un singolo romantico che vede la collaborazione di Normani.

Dancing with a stranger” é una ballad il pezzo di Sam Smith cantato in duetto con la suadente voce e presenza in video di Normani. Uscito l’11 gennaio 2019 e presente nella Top20 di febbraio, il singolo segue le orme di “Fire on fire” immergendoci in un bagno di dolcezza e tepore che con le loro voci calde ci avvolge in una esplosione di emozioni. Una esplosione di sensazioni e ticchettii sulla pelle che riverberano dalla trepidazione sonora della musicalità e intonazione dell’accostamento perfetto. Sam Smith in farsetto apre il singolo e Normani si inserisce dalla terza strofa smussando l’acuto di Sam e sprigionando un languore passionale che li unisce nello scorrere del testo.

Una grande carica trapela solo ascoltando il pezzo ma che maggiormente divampa dal video. Scenari velati di una luce misteriosa cinerea che anticipano la sera, “la notte che non voglio passare da solo”.

“Puoi accendere il fuoco, ho bisogno di qualcuno che prenda il controllo, So esattamente cosa devo fare, perché non voglio restare solo stasera, da solo stasera, da solo stasera. Guarda cosa mi hai fatto fare, sono con qualcun altro, oh baby sto ballando con un estraneo” canta Sam Smith seduto su una poltrona bianca e avvolto da figure evanescenti che appaiono e scompaiono nebbiose e distinte debolmente nei contorni e negli sguardi. Colori bianchi e neri che si intersecano con braccia e gesti che paiono ballare in una danza confusa e scattante dove sono tanti gli attori, non solo due, non i due innamorati che si cercano nel desiderio.

C’è una tensione a voler altro rispetto ciò che è presente nello stato della sua vita, uno stato di attesa e riflessione che lo ritrae in una dimensione tecnologica e moderna di una sala spaziosa adornata da uno schermo gigante dove si riflettono immagini e apparizioni momentanee. Poi lei, Normani in un sexy body nero entra nel video dopo il focus su una rosa color bruciato che arde nei suoi petali e da distesa come a risvegliarsi nello sguardo e nella posizione si solleva in un ballo. Si scatena sensuale e appassionata nel suo percepire la voglia di aver accanto l’amato e poi pensierosa si siede e in retro le figure medesime di Sam come fantasmi le aleggiano attorno.

Sono tante, lanciano mani e braccia in flebili e sfuggenti abbracci senza però lasciar trapelar alcunché di protettivo o consolatorio. Sono presenze che vagano nella danza della vita senza toccare il cuore dei due. Tutto è avvolto da un freddo contatto che non mette in comunione le persone ma le sfiora come piume che delicate si posano e via scendono. A chiudere il video i due innamorati siedono e fissano il vuoto, vengono ritratti in analoghe scene a dichiarare quell’incanto dell’amore che avvicina le essenze pur nella distanza fisica mentre emergono nei loro tratti i ballerini figuranti come a voler dare volto a quanti subentrano nelle lacerazioni affettive a supportare il dolore della perdita. Un rapporto che si sta chiudendo, una ballata solitaria o con estranei che ci fa riflettere sul sentimento regale dell’amore che nella sua verità è tripudio di gioia e verità e non parvenza lasciva.